Hyundai Tucson è uno dei SUV di segmento C, ovvero di medio formato, più comuni da trovare in strada grazie al prezzo competitivo, alla qualità a 360 gradi e alle numerose declinazioni messe a disposizione da Hyundai stessa. Si tratta di un’auto solida e matura, come evidenziato nelle prove dedicate alle motorizzazioni full hybrid e plug-in, in grado sempre di stupire.
A questo proposito, abbiamo pubblicato un esaustivo articolo riguardante i 5 motivi che dovrebbero spingervi ad acquistare Hyundai Tucson, aspetti oggettivi che lo rendono estremamente interessante a tutto tondo; tra gli elementi positivi, ricordiamo che Tucson si distingue da altri modelli per:
- ampia offerta di motorizzazioni: che amiate le soluzioni ibride o le più pure endotermiche, Hyundai ha pensato a tutti così da offrire soluzioni adeguate a qualsiasi utilizzo;
- spazio a bordo: è un SUV di segmento C caratterizzato da una elevata abitalità all'interno dell'abitacolo e una gran capacità di carico, in qualsiasi motorizzazione anche la plug-in;
- qualità dei materiali: le plastiche sono solide e ben rifinite, gli accoppiamenti curati a regola d'arte e il pellame pensato per durare nel tempo;
- logiche di funzionamento: Tucson è un'auto smart, innovativa e ben progettata. Gli ADAS funzionano bene e son calibrati attentamente, il computer di bordo arriva dove voi probabilmente non riuscireste ad arrivare;
- prezzo e incentivi: il prezzo di Tucson è interessante, allineato e vicino ai consumatori. Inoltre alcune versioni sono compatibili con gli incentivi rendendo l'acquisto ancora più intrigante.
Come anticipato, sono tutti aspetti che lo rendono un'opzione attraente, tuttavia presenta anche alcuni piccoli difetti (o caratteristiche "negative") che potrebbero non essere graditi da tutti ma che facilmente saranno corretti con il facelift ormai in arrivo. Diversi aspetti possono essere di natura soggettiva e pertanto potrebbero differire in base al gusto della singola persona.
Design divide
Il design di Hyundai Tucson nella sua quarta generazione sicuramente non passa inosservato, con una calandra anteriore impreziosita da fari e figure triangolari e una sezione posteriore con luci "ad artiglio". Questo stile distintivo può certamente dividere le opinioni e non piacere a tutti, ma allo stesso tempo è apprezzato da molti per la sua linea esclusiva e grintosa.
Tuttavia, è comprensibile che un design così audace possa generare discussioni e che le preferenze personali possano variare notevolmente. Alcuni potrebbero trovare che questo stile sia troppo avanguardista e temere che possa stancare nel tempo, mentre altri potrebbero ammirarne la freschezza e l'originalità.
La diversità di gusti è una caratteristica intrinseca nel mondo dell'automotive e contribuisce alla varietà e alla vivacità del settore.
Pochi tasti fisici
All'interno dell'abitacolo di Hyundai Tucson, i tasti e i comandi sono disposti in modo intuitivo e accessibile, offrendo una facile navigazione e un controllo semplice delle varie funzioni del veicolo.
La plancia è progettata in modo ergonomico, con i principali controlli posizionati in punti strategici per consentire al conducente di accedervi rapidamente e senza distrazioni durante la guida. I tasti sono tuttavia dotati di una risposta tattile che potrebbe creare impuntamenti e imprecisioni. Se da un lato è apprezzabile come Hyundai abbia cercato di posizionare i comandi al di fuori dell’infotainment, dall’altra l’assenza di veri pulsanti fisici (come invece presenti su Kona) compromette alcune comodità.
Sappiamo, come anticipato, che il restyling è in arrivo e finalmente ci sarà un abitacolo più aggiornato e funzionale; è solo questione di tempo per il debutto ufficiale, ma questo punto può essere anche un monito per tutti coloro che acquisteranno un’auto usata pre-restyling 2024.
Piano black
Il "piano black" è un termine utilizzato per descrivere una finitura lucida e nera presente su alcune parti dell'abitacolo o della carrozzeria di un'auto. Questa finitura può essere utilizzata per rivestire parti come la plancia, le cornici delle finestre, il battitacco, i pannelli delle porte, le griglie di ventilazione, e altri elementi dell'auto.
Se da un lato il piano black è apprezzato per la sua eleganza e modernità, che può aggiungere un tocco di raffinatezza all'interno dell'auto, dall’altro è importante notare che questa finitura può essere soggetta a impronte digitali e, nel lungo periodo, a segni di usura più evidenti rispetto ad altre finiture.
Hyundai Tucson ha diversi elementi in piano black, pertanto se siete “maniaci del dettaglio” o solamente attenti a graffi e piccoli segni, qui potreste scorgerne più che su altre auto.
Fari esposti
Le luci nel paraurti posteriore di Hyundai Tucson, posizionate all'interno del fascione, possono essere più esposte agli urti da parcheggio, soprattutto durante le manovre in città. Questa posizione può renderle più suscettibili a danni causati da collisioni o tamponamenti accidentali.
Analogamente a Kona 2024, qui la recensione, si tratta per lo più di un pensiero piuttosto che un reale problema, ma vale la pena prendere in considerazione anche questo aspetto.
Android Auto e Apple CarPlay con il cavo
Dal punto di vista della connettività, risulta difficile giustificare la decisione di mantenere Apple CarPlay e Android Auto esclusivamente con connessione cablata. In un'epoca in cui la tecnologia wireless è diventata la norma, l'assenza di questa opzione rappresenta un punto debole, specialmente considerando la sua disponibilità su veicoli più economici.
Questa carenza potrebbe influenzare negativamente l'esperienza complessiva di guida e la speranza è che Hyundai abbia modificato questo aspetto nell’imminente versione restyling.