Un'innovazione tecnologica potrebbe portare i veicoli elettrici a un'autonomia straordinaria di 1000 Km con una sola carica, spingendo ulteriormente la sostenibilità nel settore del trasporto.
Attualmente, la sfida dell'autonomia della batteria rappresenta uno dei punti critici nell'adozione su larga scala delle elettriche, con una media di circa 435 miglia (circa 700 chilometri) di autonomia attuale.
I ricercatori del Dipartimento di Chimica della Pohang University of Science and Technology (POSTECH) in Corea del Sud stanno facendo passi significativi in questa direzione.
La squadra di ricerca, capitanata dal Professor Soojin Park insieme ai dottorandi Minjun Je e Hye Bin Son, ha sviluppato una tecnologia che sfrutta materiali a base di silicio ed elettroliti a gel per migliorare la densità energetica delle batterie agli ioni di litio.
Il team ha lavorato intensamente per superare la barriera dell'autonomia, puntando a raggiungere un'incredibile autonomia di 1000 chilometri (circa 621 miglia) con una sola carica.
Attualmente, la tecnologia delle batterie agli ioni di litio è ampiamente utilizzata nei veicoli elettrici, ma miglioramenti sostanziali nella densità energetica sono fondamentali per superare i limiti attuali.
L'utilizzo di materiali a base di silicio, combinato con elettroliti a gel, rappresenta una soluzione innovativa che potrebbe rivoluzionare l'industria automobilistica elettrica.
Questa tecnologia promettente potrebbe consentire di percorrere distanze significativamente più lunghe tra una ricarica e l'altra, rendendo i veicoli elettrici più convenienti, e competitivi, rispetto ai veicoli tradizionali alimentati da carburanti fossili.
Il progresso compiuto dal team di ricerca della POSTECH è un passo avanti cruciale nell'avanzamento della tecnologia delle batterie per i veicoli elettrici. La loro innovazione potrebbe contribuire in modo significativo a ridurre le preoccupazioni sull'autonomia, aprendo la strada a una maggiore accettazione e adozione dei veicoli elettrici nel panorama automobilistico globale.