
Facciamo un salto di quasi 20 anni e arriviamo così nel 2004, dove troviamo un altro concept di automobile priva di retrovisori, la Toyota Alessandro Volta Concept, disegnata sempre da un'azienda italiana, questa volta Giugiaro.
Caratterizzata da linee morbide e sinuose, tipiche dei primi anni del 2000, la Alessandro Volta serviva soprattutto per mostrare che la tecnologia ibrida del produttore nipponico era adatta anche alla realizzazione di auto sportive e, con una velocità di punta di 250 Km/h e un'accelerazione da 0 a 100 Km/h in soli 4,03 secondi la missione può dirsi riuscita. A noi interessa perché, tanto per cambiare, le sue linee non sono interrotte da specchietti retrovisori.