Recensione Vampire the Masquerade 5th Edition
Un gioco di 27 anni fa, arrivato alla sua quinta edizione e che si stravolge senza troppe remore. Nuovo look, che è la prima cosa che colpisce con un impianto grafico tutto colore, glossy e minimal. Immagini che alternano fotografia professionale a design dal tratto netto, sporco, ruvido sia in termini di matite e colori che dei temi rappresentati. Una storia che si evolve, stravolgendosi rispetto al passato e modificandolo in alcune sue fino ad arrivare ad un regolamento che si snellisce e si adatta ai nuovi tempi di un pubblico con meno tempo a disposizione tanto per il gioco vero e proprio quanto per la preparazione di una sessione. Un regolamento che guida i più inesperti, che è pensato soprattutto per nuovi Narratori e che comunque mantiene anche un piede nella vecchia staffa di quei giocatori che hanno continuato a giocare a Vampire the Masquerade fino ad oggi.