Xming Episode One, il mini proiettore da portare in vacanza | Test & Recensione
Xming Episode One. Si tratta di un piccolo proiettore, misura infatti 17,5 x 12,2 x 14,2 cm e pesa solo 1,3 kg.
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a cura di Andrea Ferrario
Editor in Chief
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Pro
- Piccolo e trasportabile ovunque
- Qualità buona per quello che costa
- Android TV
- Auto regolazione dell’immagine
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Contro
- Potenza e qualità audio
- Non integra una batteria
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
Xming Episode One
L’estate si avvicina è c’è una buona occasione, per gli amanti di cinema e serie TV, per acquistare un piccolo concentrato di tecnologia come l’Xming Episode One. Si tratta di un piccolo proiettore, misura infatti 17,5 x 12,2 x 14,2 cm e pesa solo 1,3 kg.
Nonostante le sue dimensioni ridotte, è dotato di una lampada LED dalla potenza di circa 120 lumen, lontanissimo da quello che sono in grado di offrire i proiettori più classici, ma sufficiente per una stanza con poca illuminazione.
L'Xming Episode One offre una risoluzione di 1080p ed è capace di proiettare immagini con dimensioni che vanno dai 40 a 120 pollici. Il suo rapporto di proiezione di 1,2:1 significa che, per proiettare un'immagine da 120 pollici, deve essere posizionato a circa 3 metri di distanza. Questo lo rende abbastanza versatile per adattarsi a diverse dimensioni di stanze. Inoltre, il proiettore vanta un rapporto di contrasto di 1500:1, un valore non così male.
Formovie ha dotato l'Xming Episode One di diverse funzionalità pensate per facilitare l'uso. Il proiettore include la correzione automatica del keystone e l'autofocus, semplificando il processo di configurazione. Puoi posizionare il proiettore in diverse posizioni e lasciare che regoli autonomamente la forma dell’immagine proiettata. Per farlo usa un piccolo obiettivo, come quello delle fotocamere, posizionato nella superficie anteriore, poco sotto l’ottica.
Nel pannello superiore c’è un singolo tasto di accensione mentre dietro, allineati lungo il bordo inferiore, troviamo il connettore jack audio, un connettore HDMI, uno USB e quello per l’alimentatore. Al centro della base, sotto al proiettore, c’è un foro filettato che permette di posizionare il proiettore su un cavalletto.
Integra Google TV e nella confezione è incluso un telecomando semplificato per l’interazione con l’interfaccia Google, quindi con una croce direzionale, il tasto del volume e alcuni tasti di accesso a veloce, come quello per Netflix. La funzione Chromecast integrata permette di trasmettere i contenuti da smartphone o altri dispositivi compatibili.
In termini di audio l'Episode One è dotato di due altoparlanti interni da 3 watt ciascuno, che, pur non essendo eccezionalmente potenti, sono adeguati per una visione occasionale. Il proiettore supporta anche Dolby Atmos quando è collegato a un sistema audio compatibile, migliorando l'esperienza sonora.
Ovviamente non manca la connettività wireless con Bluetooth 5.0 e Wi-Fi dual-band (2,4 GHz e 5 GHz).
Purtroppo l'Xming Episode One non include una batteria interna, quindi deve essere collegato a una fonte di alimentazione; l’alimentatore ha la dimensione di uno per computer portatile.
Prova d’uso
Non c’è molto da scoprire su questo prodotto, fa quello che dice, niente di più, niente di meno. Cercherò di essere molto chiaro rispondendo a domande specifiche.
Può essere usato di giorno? No, a meno che non vogliate strizzare gli occhi per mettere a fuoco le immagini o vi accontentiate di un’immagine molto sbiadita.
É difficile da usare? No, offre la stessa esperienza di un’Android TV, e dopo la configurazione, tramite il telecomando, interagirete come con al vostra Smart TV. Il sistema di messa a fuoco funziona bene ma se lo sposterete, ogni tanto non creerà un’immagine rettangolare, probabilmente perché il sistema di messa a fuoco sarà iniziato mentre ancora in movimento. Basterà spegnerlo e accenderlo o muoverlo, in alcuni casi l’immagine si sistemerà da sola.
L’audio è sufficiente? Probabilmente andrà bene per un bambino piccolo con lo sguardo rapito dalle immagini di un cartone animato, e forse è accettabile per una coppia, ma in generale pensate di abbinarci un altoparlante bluetooth per migliorare molto l’esperienza. Vi consiglio di dare un’occhiata alla nostra guida all’acquisto degli altoparlanti bluetooth.
La qualità video è buona, dopotutto, ma può essere deteriorata dalla superficie di proiezione. Non è un prodotto pensato per essere abbinato a un telo di proiezione e quasi certamente verrà usato un muro per proiettare l’immagine, e non è nemmeno detto che quel muro sarà bianco. Se cercate un modo in cui trattenervi guardando un film in una serata d’estate o una partita di calcio, andrà bene, ma niente di più.
Verdetto
299 euro per un proiettore Full HD, super portatile come l’L'Xming Episode One offre una risoluzione di 1080p, mi sembrano adeguati. Non costa poco, ma nemmeno tanto. Dare valore a questo prodotto è il tipo d’uso che potrete farne e soprattutto quanto potrete usarlo. Se, ad esempio, vi piacerà organizzare serate con amici dove proiettare un film all’aperto, o se pensate di poterlo usare in vacanza, allora potrebbero essere soldi ben spesi. Ancora meglio se ci saranno occasioni durante l’anno per sfruttarlo costantemente, magari per intrattenere dei bambini. In ogni altra situazione forse non sarà una buona scelta, poiché nonostante l’immagine proiettata, per quello che costa, sarà più che idonea, la mancanza della batteria e l’audio solo sufficiente né limitano la fruibilità. Insomma, Xming Episode One risponde a dei bisogni molti specifici. Se invece state cercando un proiettore ugualmente portatile ma che potrebbe diventare anche un prodotto per una postazione home cinema fissa, date un’occhiata all’HiSense C1, che ho recensito a questo indirizzo.
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