L'unico reale vantaggio delle soluzioni Google, per ora, è dato dalla possibilità di collaborare e condividere online. L'accesso ai documenti, in pratica, permette un lavoro a più mani.
Se Microsoft decidesse di buttarsi anche su questa torta non è detto che la conquista del segmento si dimostri un vero vantaggio. Il pacchetto Office tradizionale genera il 25% degli introiti; un competitor in-house gratuito potrebbe essere fastidioso. Senza contare, inoltre, che la maggior parte degli utenti utilizzano al massimo il 20% delle funzioni disponibili. Una versione light potrebbe essere più che soddisfacente.