Wireless HDMI

Entro al massimo un anno dovremo familiarizzare con i nuovi standard che permetteranno le trasmissioni wireless audio/video domestiche.

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a cura di Dario D'Elia

Wireless HDMI

Wireless HDMI è semanticamente perfetto: si tratta semplicemente dell'interfaccia HDMI senza cavi. Non è un vero e proprio standard, ma di un'implementazione Ultrawideband (UWB) con certificazione WiMedia. Le aziende al lavoro in questa direzione non solo molte, ma i chipset compatibili stanno per essere integrati su nuove linee di prodotti che verranno commercializzate a breve. Dietro al Wireless HDMI, al momento, si nascondono Philips, Tzero Technologies e Radiospire networks.

"Il nostro chipset Wireless HDMI si chiama ZeroWire HDMI ed è basato sulla tecnologia ultrawideband perché non solo è affidabile, ma permette anche un'alta efficienza di banda passante senza interferenze e distorsioni tipiche del Wi-Fi", ha dichiarato Matt Keowen, direttore marketing di Tzero. Lo standard UWB di riferimento è stato creato dall'organizzazione non-profit WiMedia Alliance. Una realtà sostenuta da tutti i protagonisti del settore wireless, compresi Bluetooth Forum, USB Forum, più di 200 aziende mondiali e istituzioni di ricerca. Insomma, l'obiettivo è quello di individuare una soluzione che permetta a tutti i dispositivi UWB, quindi portatili, camere digitali, set-top-box, di interagire e coesistere nello stesso ambiente. HP, Microsoft, Nokia, Texas Instruments, Samsung e Sony, non caso, sono della partita e spingono per raggiungere al più presto i risultati sperati.

Secondo Keowen le prestazioni saranno più che soddisfacenti per la copertura di una stanza: si arriverà a poco più di 300 Mbps, con un massimo teorico di 480 Mbps. I primi chipset Tzero saranno disponibili da settembre, integrati nei prodotti Gefen Incorporated: permetteranno il supporto delle risoluzioni 720p e 1080i e una copertura di 10 metri. Gefen lancerà la sua linea come "Wireless HDMI Extender", perché di fatto i suoi sistemi di ricezione/trasmissione faranno uso di compressione del segnale con il JPEG 2000. Ovviamente, al momento è chiaro che la qualità sarà inferiore rispetto ad un collegamento HDMI tradizionale, ma non di quanto se non dopo le prime recensioni in laboratorio. Il prezzo di listino, comunque, si manterrà sui 700 dollari.

Per quanto riguarda Philips, invece, era certo il lancio primaverile di un primo trasmettitore Wireless HDMI (SWW1800) presentato durante il CES 2007. Avrebbe dovuto permette il supporto 1080p, senza compressione, a una distanza di 7,5 metri; si parlava inoltre di un prezzo di listino prossimo ai 300 dollari. Al momento, però, il tutto sembra essere stato bloccato.

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