Cos'è un orologio atomico
Un orologio per gli scienziati dell'INRiM non è tanto tanto quello che siamo abituati a conoscere - con il display o con le lancette - è un oscillatore, cioè un dispositivo che è in grado di generare un segnale elettrico con una certa frequenza, così stabile che - per gli orologi atomici attualmente disponibili - è tale da sfasarsi di un secondo ogni molte decine di milioni di anni. È lo strumento che, dagli anni '60, realizza la definizione del secondo.

Come detto, il secondo era basato sulla rotazione terrestre, ma dagli anni '60 è basato sulla frequenza associata ad una transizione atomica tra due livelli energetici differenti dell'atomo di Cesio. Essendo il secondo basato sulle transizioni atomiche, esso tende ad essere più stabile rispetto a quello che potrebbe essere se basato sulla rotazione terrestre, in quanto le transizioni sono legate ad una costante fondamentale.