Inizialmente UEFA.tv punterà su una "programmazione originale basata su 60 anni di archivio calcistico europeo". Inoltre ci sarà spazio anche per le competizioni UEFA dedicate al calcio giovanile, femminile e a 5. "Infine, servirà anche a promuovere tutte le competizioni UEFA offrendo contenuti dietro le quinte, interviste e una vasta gamma di aggiuntivi", spiega UEFA. "Tutti i contenuti video sono gratuiti e i sostenitori avranno ora l'opportunità di guardare le partite delle competizioni UEFA in diretta anche quando non ci sono titolari di diritti sul territorio in cui vivono".
A partire dalla prossima stagione 2018/2019 però, grazie a un accordo con la Bundesliga, sarà inaugurato un canale dedicato agli highlight delle partite del fine settimana e show come "Speciale Bundesliga". Inoltre, saranno disponibili gli archivi delle ultime partite della Bundesliga e le indimenticabili partite della UEFA Champions League che coinvolgono squadre tedesche.
"Il panorama digitale si sta evolvendo e dobbiamo essere in una posizione in cui possiamo anticipare e rispondere a questi cambiamenti", ha dichiarato il presidente UEFA Aleksander Čeferin. "La UEFA è un'organizzazione innovativa e con l'introduzione di questa piattaforma, renderemo il calcio e le nostre competizioni più accessibili ai sostenitori di tutto il mondo. La nostra partnership con la Bundesliga è un altro esempio dell'unità del calcio europeo e dimostra chiaramente il nostro desiderio di affrontare insieme le opportunità future per la promozione del nostro sport".
L'AD della Lega tedesca Christian Seifert ha sottolineato che "l'uso dei media sta cambiando costantemente. Il nuovo servizio di streaming della UEFA è un passo molto importante per raggiungere i tifosi di tutto il mondo, in particolare i gruppi target più giovani".
I contenuti della Bundesliga su UEFA.tv saranno disponibili nei principali mercati europei come il Regno Unito, l'Italia, la Polonia, la Russia, la Spagna e la Turchia, nonché il Medio Oriente e l'Africa fin dall'inizio.
A questo punto viene da chiedersi se un servizio over-the-top come quello di UEFA.tv possa entrare in competizione con i canali televisivi tradizionali. Secondo UEFA no poiché l'offerta sarà sbilanciata su archivi, partite in differita e contenuti speciali. Però è vero che le varie leghe europee hanno iniziato a fiutare il potenziale business online. I contratti licenziatari di esclusiva potrebbero davvero appartenere al passato: non è un caso che la Lega Serie A stia valutando infatti l'opportunità di un suo servizio da "vendere" a broadcaster, telco, etc.