Viviane Reding, Commissario Europeo per la Società dell'Informazione e i Media, ha ufficializzato il suo prossimo impegno nel porre un tetto tariffario agli SMS spediti e ricevuti in ambito comunitario. Domani sarà presentato un provvedimento per ridurre il costo a circa 12 centesimi di euro, anche se un recente studio danese ha sottolineato che 4,2 centesimi di euro sarebbero più che sufficienti per un margine di introito adeguato.
L'attuale prezzo medio comunitario è di circa 30 centesimi di euro, con punte massime ingiustificate di circa 80 centesimi di euro, come avviene in Belgio.
Secondo Reding comunque la strada sarà salita: gli operatori giocheranno ogni carta per rendere difficoltoso l'iter legislativo della nuova norma. "Il segmento della telefonia mobile non ha fatto praticamente nulla per gli SMS e questa è una pessima notizia per gli utenti europei che viaggiano spesso all'estero, per lavoro o per piacere", ha sottolineato Viviane Reding. "Stiamo ancora studiando i risultati della consultazione pubblica ma crediamo che un regolamento europeo che includa il roaming per gli SMS sia diventato inevitabile".
La roadmap di questo aggiornamento normativo prevede la presentazione della norma, e il vaglio del Consiglio e dell'Europarlamento – dato che in materia di TLC vige il meccanismo del doppio consenso. In caso di approvazione già dall'estate 2009 potrebbe entrare in vigore la nuova regolamentazione.