Una delle principali novità annunciate da Samsung durante la sua Developer Conference 2019 di martedì scorso riguarda Tizen TV OS, il sistema operativo per Smart TV che l'azienda adotta da qualche anno. Ebbene, d'ora in poi sarà reso disponibile ai produttori di altri marchi per la prima volta. Una svolta che probabilmente si deve anche alla maturità del progetto: è la piattaforma di riferimento del mercato con una quota superiore al 20% grazie a 100 milioni di apparecchi venduti.
Samsung ne ha approfittato anche per sottolineare che la soluzione Wits "carica automaticamente una modifica del codice sulla TV, in modo che gli sviluppatori possano vedere il loro aggiornamento quasi immediatamente, riducendo notevolmente i tempi di sviluppo". EasyST invece "semplifica notevolmente il test della riproduzione dei contenuti poiché gli sviluppatori non devono creare la propria app di test per assicurarsi che il loro contenuto sia riprodotto in streaming come previsto". Invece TIF A (Tizen Identifier for Advertising) offre ai telespettatori la possibilità di limitare il tracciamento degli annunci o rinunciare alla pubblicità mirata.
Infine prosegue lo sviluppo delle tecnologie 8K e grazie ad esempio a AI ScaleNet, Samsung ha reso possibile lo streaming di video 8K di alta qualità su reti con capacità di larghezza di banda ridotta.
Anche la tecnologia di interfaccia vocale Bixby è stata citata durante l'evento, soprattutto in relazione al suo marketplace (inaugurato a inizio anno). La prospettiva è che non solo continuino ad aumentare le "abilità" sviluppate da terzi, ma anche che la loro creazione possa essere ulteriormente agevolata con i moduli preesistenti,
"Siamo fortunati a lavorare con i migliori sviluppatori e designer del mondo. Insieme, abbiamo creato un ecosistema esteso e sicuro di dispositivi e servizi", ha affermato DJ Koh, Presidente e CEO della divisione IT e comunicazioni mobili, Samsung Electronics.