Per capire perché ci sono tanti progetti attorno a questo mondo remoto, iniziamo col vedere com'è fatto. Titano è la più grande luna di Saturno e la seconda più grande luna del Sistema Solare (dopo Ganimede). Gli scienziati ritengono che le condizioni su Titano siano simili a quelle dei primi anni della Terra, con la grande differenza che, essendo più vicina al Sole, la Terra è sempre stata più calda. Secondo la NASA "per molti aspetti, la più grande luna di Saturno, Titano, è uno dei mondi più simili alla Terra che abbiamo trovato fino ad oggi".
Dati su Titano
Diametro medio: 5.150 chilometri, pari a circa la metà del diametro della Terra e quasi della stessa dimensione di Marte. Titano è circa il 50 percento più grande della nostra Luna, ed è più grande del pianeta Mercurio, ma ha una massa pari alla sua metà.
Temperatura della superficie: - 179 gradi Celsius, il che rende l'acqua dura come un sasso e permette di trovare metano allo stato liquido.
Pressione superficiale: leggermente superiore alla pressione della Terra, che al livello del mare è pari a 1 bar, mentre su Titano è di 1,6 bar.
Periodo orbitale: 15.945 giorni.
Il nome di Titano deriva dalla mitologia greca. I Titani sono gli dei più antichi, che governarono l'Universo prima degli dei dell'Olimpo. Questa luna è stata scoperta dall'astronomo olandese Christiaan Huygens nel 1655; in suo onore fu battezzato il lander Huygens sganciato dalla sona Cassini su questa luna il 14 gennaio 2005. Ricordiamo che Huygens fu anche il primo manufatto umano ad atterrare sulla superficie di Titano.
Titano è composto principalmente da ghiaccio d'acqua e materiale roccioso, non ha un campo magnetico ed è circondato da un velo arancione che ha mantenuto nascosta la superficie agli scienziati fino all'arrivo della missione Cassini. L'atmosfera di Titano si estende per circa 600 chilometri sulla superficie (più di quella terrestre), e questo ha fatto pensare per lungo tempo che Titano fosse la più grande luna del Sistema Solare. Si dovette attendere fino al 1980, con il passaggio della sonda NASA Voyager, per scoprire che in realtà è più piccola di Ganimede, la luna di Giove.
L'atmosfera di Titano è attiva e complessa, ed è composta essenzialmente da azoto (95 percento) e metano (5 per cento). Su Titano sono presenti anche molecole organiche che contengono carbonio e idrogeno e altri elementi simili a quelli che si trovano nell'atmosfera terrestre e che sono essenziali per la vita.
Attorno all'atmosfera di Titano non mancano i misteri: quello principale e irrisolto riguarda la fonte di metano, che secondo le ipotesi più accreditate potrebbe provenire dall'attività vulcanica, ma il dato non è ancora scientificamente confermato.