La quasi totale mancanza di tempo libero assieme al rifiuto di passare le poche ore di svago a pulire casa, mi hanno portato a una ricerca spasmodica di dispositivi elettronici (e non) che potessero velocizzare le azioni necessarie per pulire casa. Aspirare e lavare il pavimento sono, probabilmente, le due attività più fastidiose, soprattutto se avete un parquet e un animale domestico, che lascia impronte e peli ovunque. Tra gli ultimi prodotti provati c’è l’aspirapolvere lavapavimenti senza fili Tineco iFloor 3, che promette di aspirare e lavare il pavimento in un solo passaggio. Il prezzo è di poco superiore a 250 euro, quindi un costo accettabile per due dispositivi in uno, soprattutto se mantiene le promesse. Vediamo come è andata la prova.
Come è fatto
Il pulsante di accensione è sul manico, assieme al pulsante per attivare la modalità la massima potenza e un secondo pulsante per richiedere una maggiore affluenza d’acqua verso la testa di aspirazione e lavaggio. Quest’ultima è in setole morbide e assorbenti, che ruoteranno sul pavimento per attivare l’azione pulente.
Un display indica lo stato della batteria, la modalità di pulizia (se normale o a massima potenza) e possibili malfunzionamenti (mancanza di acqua, spazzola inceppata o serbatoio dell’acqua sporca pieno).
Nella confezione è presente una base in cui riporre l’aspirapolvere per la ricarica della batteria, e alcuni supporti che permettono di riporre uno scovolino, la spazzola e i filtri HEPA di ricambio. C’è anche un flacone con il detergente da utilizzare per la pulizia.
Assemblaggio e preparazione all’uso
iFloor 3 arriva semi-assemblato, dovrete unicamente collegare il manico e assemblare la base. I serbatoi s’inseriscono con un aggancio a pressione. Impiegherete meno di un minuto per assemblare il necessario, anche perché in ogni zona dove è presente un componente dei disegni vi indicheranno il modo in cui dovrete posizionarli.
La preparazione all’uso è altrettanto semplice: riempite il serbatoio dell’acqua pulita e aggiungete un po’ di detergente (un tappo), collegate il serbatoio di recupero dell’acqua e sarete pronti per la pulizia.
Esperienza di pulizia
Appena acceso si avvierà l’aspirazione e subito dopo il rullo inizierà a girare, mentre verrà inumidito con l’acqua pulita. La rotazione del rullo vi aiuta a spostare iFloor 3 in avanti, mentre dovrete fare un po’ più di forza per tirarla verso di voi. Abbiamo notato che il metodo di pulizia migliore e muoverla in avanti e poi tirarla a se, passando sulla stessa porzione di pavimento, in maniera tale che possa avere un effetto di aspirazione anche sulla poca acqua lasciata sulla superficie. In questo modo il pavimento sarà asciutto dopo solo qualche decina di secondi dal passaggio.
La rumorosità è limitata, di certo più bassa rispetto un normale aspirapolvere, e solo alla massima potenza diventerà fastidiosa.
Il corpo è bilanciato e potrete utilizzarla con una sola mano. Le migliori prestazioni si ottengono muovendola lentamente, per lasciare il tempo al rullo di passare efficacemente sulla superficie e rimuovere lo sporco secco.
In base al tipo di macchia e pavimento, noterete un risultato di pulizia più o meno efficace. Non pensate di poter ottenere un pavimento splendente con una passata alla velocità con cui passereste un’aspirapolvere, dovrete muovervi lentamente per far si che l’acqua e il detergente ammorbidiscano lo sporco e il rullo possa rimuoverlo.
L’abbiamo utilizzata per diversi cicli di pulizia, sia con il detergente Tineco in dotazione sia con della semplice acqua e alcool, ottenendo un risultato di pulizia soddisfacente. Non siamo tuttavia riusciti a rimuovere le macchie più ostinate, quelle vecchie di una settimana o poco più.
Un difetto riscontrato è la larghezza della spazzola di circa 2 cm più corta, per lato, rispetto alla dimensione del corpo. Quando la passerete lungo una parete, rimarranno sempre un paio di centimetri che non riuscirete a pulire.
L’autonomia della batteria è sufficiente per pulire un appartamento di circa 100 m2 (arredato, circa la metà in superficie calpestabile) alla massima potenza di aspirazione. Alla velocità normale riuscirete a coprire più del doppio di questa superficie. La quantità di acqua che viene rilasciata aumenta impostando la massima potenza. Nelle nostre prove, con un serbatoio pieno riusciamo ad aspirare e lavare tutto il pavimento (appartamento da 100mq, circa 50/60 mq calpestabili), alla potenza base. Alla massima potenza, per lo stesso appartamento, abbiamo dovuto rabboccare il serbatoio dell’acqua pulita ben due volte (tre serbatoi in totale).
Il risultato che abbiamo ottenuto è stato abbastanza simile, di conseguenza la massima potenza sarà da utilizzare unicamente se avete necessità di una potenza di aspirazione sopra alla media.
Manutezione
La fase di pulizia è, per fortuna, abbastanza veloce. Dovrete staccare il serbatoio dell’acqua sporca e svuotarlo, dopodiché tramite lo scovolino potrete rimuovere peli, capelli e altri detriti accumulati nel serbatoio. Basterà passarlo un paio di volte, dopodiché potrete semplicemente risciacquarlo. Il serbatoio dell’acqua pulita dovrà essere semplicemente svuotato dall’acqua residua.
La copertura della spazzola si rimuove agendo su una maniglia, e la spazzola si rimuove semplicemente tirandola a se. Peli di animali e capelli tendono a bloccarsi tra la bocca di aspirazione e il foro di entrata del serbatoio dell’acqua sporca; basterà passare un pano carta sulle due imboccature e rimuovere i residui. Il rullo potrà essere messo ad asciugare nell’apposito alloggiamento sulla base.
L’operazione richiederà pochi minuti e risulterà efficace.
Verdetto
I pregi di iFloor 3 sono senza dubbio la facilità d’uso, così come la facilità e velocità di manutenzione, che richiederanno solo pochi minuti. L’autonomia della batteria, così come la capienza dei serbatoi, è sufficiente per un appartamento di medie / piccole dimensioni. Se vorrete pulire un appartamento di più di 100 mq dovrete farlo senza ricorrere alla massima potenza e prepararvi a riempire il serbatoio dell’acqua pulita almeno un paio di volte. Funziona benissimo su qualsiasi pavimento (cotto, ceramica, parquet), non lascia residui di schiuma e aspirando l’acqua il pavimento sarà asciutto in meno di un minuto. Peccato che non riesca a pulire efficacemente vicino ai muri.
La capacità di pulizia è buona, ma non massima. Probabilmente l’impossibilità di effettuare una pressione maggiore sulla superficie limita la capacità di rimuovere le macchie più ostinate. Otterrete la massima efficacia se la utilizzerete ogni due o tre giorni, in maniera tale da evitare che lo sporco secchi troppo. È idonea anche se avete un animale domestico che perde pelo (in questo caso dovrete usarla più spesso e la fase di manutenzione potrebbe richiedere più tempo).