Il kit che abbiamo ricevuto in prova comprendeva due obiettivi, l'YI 12-40 mm F3.5-5.6 e l'YI 42.5 mm F1.8.
Il primo è uno zoom caratterizzato da una lunghezza focale equivalente, nel formato 35 mm, di 24-80 mm, ideale per la fotografia paesaggistica, street photography ed uso generico.

Questo piccolo zoom, realizzato in plastica, misura Ø 58,3 x 63 mm per un peso di soli 187 gr. Viene fornito senza paraluce (acquistabile separatamente). La minima distanza di MAF è di 35 cm e il diametro dei filtri 49 mm.
Dal punto di vista ottico è costituito da 11 elementi, con una lente ED (Extra Dispersion) e 4 lenti asferiche.

L'immagine seguente è un crop 1:1 di quella originale ripresa alla focale di 12 mm e all'apertura massima di f/3.5. La Barbie a sinistra, vestita di nero, era al centro del fotogramma, quella vestita di rosa al bordo destro. Come si vede, vi è una lieve perdita di nitidezza al bordo rispetto al centro, ma non così evidente. Più che altro si nota un potere risolutivo non elevatissimo (come già visto dai grafici MTF).
Per il comportamento alla massima lunghezza focale dello zoom, vi rimandiamo alla comparazione qua sotto con il l'YI 42.5 mm F1.8, un teleobiettivo da ritratto, equivalente al classico 85 mm, di luminosità massima abbastanza elevata con capacità macro.

Questo teleobiettivo, anch'esso realizzato in plastica, misura Ø 56,5 x 61 mm per un peso di soli 132 gr., meno dello zoom in quanto il numero di lenti è inferiore. Anch'esso viene fornito senza paraluce. Il diametro dei filtri resta 49 mm.
Dal punto di vista ottico è costituito da 6 elementi.

Le immagini seguenti sono un crop 1:1 di quelle originali riprese rispettivamente alla focale di 40 mm e T.A. (f/5.6) con lo zoom e 42,5 mm e T.A. (f/1.8) con il teleobiettivo da ritratto a focale fissa.
A sinistra YI 12-40 mm F3.5-5.6, a destra e l'YI 42.5 mm F1.8.
Come si nota, la nitidezza al centro del teleobiettivo, pur essendo a f/1.8, è sensibilmente superiore a quella dello zoom a f/5.6 e lo si evince anche dai grafici MTF, dove il primo raggiunge un valore del 70% e il secondo di 78%.
Minore il divario ai bordi dell'immagine, ma siamo certi che chiudendo di un paio di f/stop il diaframma del 42.5 le differenze sarebbero più marcate.