L’interfaccia del RAW converter
La versione CS2 del RAW converter, qui mostrata, è più completa e comprende qualche strumento in più. In alto a sinistra si trovano, nell’ordine: la lente d’ingrandimento (regola lo zoom, tenendo premuto Alt rimpicciolisce); la mano (sposta l’immagine, e con un doppio clic adatta l’immagine alla finestra); il contagocce, molto importante (regola il bilanciamento del bianco); il campionatore colore (visualizza le coordinate RGB di ogni punto selezionato); altri strumenti di ritocco (taglierina, raddrizza foto, ruota). La versione CS si limitava invece ai primi 3.
Gli strumenti del RAW converter di Photoshop CS2.
A destra si trovano l’istogramma, l’indicazione delle impostazioni applicate (se ne possono salvare diverse) e gli strumenti di regolazione. I più importanti sono tutti nella scheda "Regola". In particolare, "Esposizione" regola il punto di bianco, come l’indicatore bianco nella finestra livelli (ma in RAW la regolazione è lineare e dunque più efficace); tenendo premuto il tasto "Alt" mentre si regola l’esposizione, si vedono in bianco i pixel "bruciati", in nero quelli corretti, e colorati quelli bruciati in uno o due canali. Si può usare questo strumento spostando a destra la slide fino a vedere del bianco e tornando quindi un po' indietro.
"Ombre" regola il punto di nero, come l’indicatore nero nella finestra livelli di Photoshop; tenendo premuto "Alt", i pixel bruciati appaiono neri.
Gli strumenti del RAW converter di Photoshop CS2.