I Virtual IO i-glasses provarono a essere più di un dispositivo di realtà virtuale. La funzione primaria di questi dispositivi era infatti quella di display per il singolo utente. Chiunque indossasse il dispositivo vedeva un'immagine da circa 80 pollici a 1,5 metri di distanza.
Usava connessioni A/V composite ed era compatibile con un'ampia gamma di dispositivi. Dato che usava due schermi LCD da 920.000 pixel, era anche in grado di mostrare veri contenuti 3D stereoscopici e perciò poteva far girare anche alcuni contenuti VR.