Anche la NASA era interessata alla realtà virtuale. Nel 1985 la NASA creò il VIEW (Virtual Interface Environment Workstation). Il sistema VIEW usava un elmetto per la realtà virtuale stereoscopica. Le ottiche del sistema erano fornite da LEEP Optics, che in seguito presentò un proprio visore VR noto come Cyberface. Con due schermi da 2,7 pollici, aveva un angolo di visione di 120 gradi. L'interfaccia utente era sostenuta da un sistema di riconoscimento vocale e dall'uso di DataGlove forniti da VPL Research.