Il Sensorama non era l'unico dispositivo di realtà virtuale su cui Heiling stava lavorando negli anni '50, infatti aveva anche progettato un visore, noto anche come head mounted display (HMD), portatile. Assomigliava incredibilmente ai visori moderni e avrebbe dovuto usare lenti con angoli di visione orizzontali e verticali di 140 gradi.
Includeva anche cuffie stereo e un foro da cui usciva aria al fine di emulare la sensazione di vento contro la faccia. In modo simile al Sensorama si sarebbero potuti usare diversi profumi per simulare differenti ambienti. Heiling non ha mai costruito uno di questi visori, ma ha ottenuto il brevetto per questa invenzione nel 1960.
Informazione e immagine da "The VR Book" di Jason Jerald.