Qualità video
Iniziando dai freddi dati numerici, possiamo dire che il KDL-40HX755 ha esibito con le impostazioni di default (cioè estratto e acceso, senza effettuare alcuna regolazione) una certa tendenza verso i toni freddi, con una temperature colore media di oltre 7200K, e una gamma media inferiore a 2 contro un valore desiderato pari a 2,2. Regolare la gamma è stato piuttosto facile, agendo sui controlli del TV: un valore di (-2) nel menu ha nel nostro caso portato a un risultato ottimale. Avremmo però preferito trovare un valore di 2,2 al centro dell'intervallo di regolazione possibile, dato che molte persone trovano più piacevole una gamma leggermente più elevata per la visione in ambienti poco illuminati.
Temperatura colore rilevata sul Sony 40HX755 in modalità Cinema.
Non siamo invece mai riusciti a togliere la dominante fredda dalle immagini. Il primo preset Cinema, che offre a nostro avviso il miglior risultato complessivo, mostra una temperatura colore media di 6956K. Questo può penalizzare leggermente alcuni film, come ad esempio Il Gladiatore, al quale il KDL-40HX755 non rende piena giustizia nelle scene dalle tinte calde all'interno del Colosseo.
Un maggior controllo sul colore, con possibilità di intervenire sui singoli canali RGB, avrebbe probabilmente consentito di migliorare le cose riducendo l'intensità del blu.
Molto buono il dato di contrasto, che in funzione della luminosità (compresa tra circa 145 e poco più di 400 Cd/mq) si attesta su valori compresi tra 1800:1 e oltre 2000:1. Ottimo, in particolare, il punto di nero.
Contrasto rilevato sul Sony 40HX755. La media coincide con il dato misurato essendo questo il primo TV testato da Tom's HW.
Non del tutto soddisfacente, invece, l'uniformità dello schermo, che mostra in generale una perdita di luminosità nel terzo inferiore dello schermo, con punte che sono arrivate, per l'esemplare da noi testato, a un -21% rispetto al centro nell'angolo inferiore sinistro.
L'aspetto in cui il KDL-40HX755 mostra tutte le sue qualità è nella fluidità. Le opzioni di ottimizzazione del moto Clear e Clear Plus (che agiscono localmente sulla retroilluminazione per ridurre l'effetto scia percepito) funzionano egregiamente, e non ci è mai capitato di notare il minimo artefatto in nessun filmato di prova. Un'ulteriore livello di ottimizzazione, Impulse, porta questo LCD quasi a livello di un plasma, ma a scapito di un maggior effetto flickering che può risultare fastidioso. In definitiva, consigliamo Clear durante il giorno, Clear Plus nelle ore serali, e con queste opzioni si è al top della tecnologia LCD oggi disponibile.
Errori cromatici rilevati sul Sony 40HX755 in modalità Cinema. La media coincide con il dato misurato essendo questo il primo TV testato da Tom's HW.
Con queste premesse, si intuisce che anche le performance con le console da gioco sono in assoluto di buon livello. In questo caso si dovrà tollerare un più evidente effetto scia rispetto alla modalità cinematografica dato che l'ottimizzazione specifica per il gaming è incompatibile con le opzioni di ottimizzazione del moto appena citate.
L'esperienza 3D, infine, è tra le migliori del suo genere. Le immagini appaiono convincenti, con ottima impressione di profondità, e molto luminose. Rimane, naturalmente, il fastidio di indossare occhiali stereoscopici attivi e di doverli ricaricare di tanto in tanto, oltre alla necessità di stare precisamente di fronte allo schermo per godere della migliore esperienza.
Chiudiamo con i consumi, che per questo modello da 40 pollici si sono attestati durante il test su un valore medio di 65 Watt con le impostazioni out-of-the-box e di circa 80 Watt medi in modalità Cinema.