Utili operativi in calo del 59%, guadagni diminuiti del 70,7%: sono questi i risultati di Sony relativi al primo trimestre fiscale del 2011. In virtù di questi dati la società ha ridimensionato le previsioni annuali sui profitti, portandole da 80 a 60 miliardi di yen, ossia il 25% in meno di quanto preventivato al mese di maggio. Sony ha contestualmente rivisto le previsioni di vendita, portandole da 7,5 a 7,2 miliardi di yen.
Le perdite nette per il trimestre aprile-giugno sono state di 15,5 miliardi di yen (199 milioni di dollari), contro un utile di 25,7 miliardi di yen registrato nello stesso periodo dello scorso anno. Si preannuncia un anno difficile per l'azienda nipponica, che ha addossato parte delle colpe al terremoto dell'11 marzo (Industria hi-tech giapponese davvero terremotata) e al conseguente tsunami che ha distrutto alcune fabbriche nella zona di Tohoku, causando blocchi nella catena di fornitura e un forte rallentamento della produzione a seguito di danni alle apparecchiature di produzione.
Sony ha calcolato che il mancato utile è stato di circa 5,3 miliardi di yen, che verranno in parte ripagati dalle assicurazioni.
I risultati finaziari del primo trimestre pubblicati da Sony
Anche le vendite scarse delle TV Bravia, dovute alla congiuntura fra la crisi economica globale - che ha ridotto la domanda dei consumatori - e la forte concorrenza sui prezzi, hanno contribuito negativamente ai conti. Le entrate delle TV LCD sono state deboli negli Stati Uniti e in Europa, mentre hanno avuto un andamento in crescita in Giappone grazie alla transizione del Paese dalla televisione analogica a quella digitale.
A questo si aggiungono le vendite di PC e videocamere, calate complessivamente del 17,9%, e la posizione troppo forte dello yen rispetto al dollaro, che sfavorisce le società giapponesi nel cambio di valuta, rendendo i suoi prodotti meno concorrenziali ed erodendo parte degli utili raccolti all'estero.
Purtroppo l'hardware non è l'unico veicolo di guadagno per Sony, e la crisi economica non è l'unica gatta da pelare: come ben noto l'azienda ha subito nei mesi scorsi una serie di attacchi di hacking che hanno messo fuori uso siti web e servizi online (Sony SOE allerta: rubati altri 24,6 milioni di account), compreso il PlayStation Network (Furto sul Playstation Network: 70 milioni di utenze!). Solo nel corso di questo mese il network è stato ripristinato in tutto il mondo, ma con un danno di immagine notevole per Sony.