L'utente al centro dell'attenzione, non la macchina
Bill Gates ha affermato il concetto chiave della propria filosofia. Il software deve diventare user centric, ossia deve essere pensato per l'utente e non per la macchina. I dati dovranno essere disponibili e fruibili a prescindere da quale strumento si stia usando e dalle proprie competenze tecniche.
Un esempio pratico è il progetto di televisione interattiva - IPTV - che servirà programmi a seconda dei nostri gusti e delle nostre scelte. Perfino le inserzioni pubblicitarie saranno mirate e mai fuori luogo.
Un Bill Gates giocatore chiude l'intervento con simpatia
Il fondatore di Microsoft era visibilmente orgoglioso nel ribadire che la propria società sia stata la prima a portare una console nel mondo della alta definizione. Secondo Gates Xbox 360 non è fatta di sola potenza grafica, ma è uno strumento in grado mettere in contatto le persone, farle interagire con video, suoni, musica. Quindi non solo una rivoluzione gaming, ma parte della rivoluzione digitale interconnessa al PC.
Dopo la chiusura dell'intervento del patron di Microsoft, Rula Jebreal, la madrina della conferenza, ha chiesto a Bill Gates quali tecnologie usa nel (poco) tempo libero.
Bill ha risposto che usa il Media center. Poi con simpatia ha aggiunto che naturalmente gioca con Xbox e che pur non essendo un gran campione ad Halo se la cava con le corse automobilistiche di Project Gotham Racing. Gates ha anche detto che spesso scambia confidenze e suggerimenti con gli sviluppatori di Xbox che, immagino, prendono come oro colato le idee del game tester più ricco del mondo.