Pioneer RCS-515H: un sistema hi-tech
Perché rimanere legati ai soliti schemi? È sicuramente quello che hanno pensato in casa Pioneer quando è stato progettato questo sistema audio-video, molto diverso dagli altri e con un design molto originale.
Appena arrivato nel nostro laboratorio di test e disimballato, siamo rimasti sorpresi dal vedere come il 515H non abbia i soliti elementi presenti in un sistema home-cinema e ve ne siano addirittura alcuni che sembrano quasi dei doppioni. Nel subwoofer è inserita una parte dell'elettronica, mentre l'elemento centrale è un registratore DVD a disco rigido; infine è presente un altro piccolo elemento con un display che fornisce alcune indicazioni. I satelliti sono 6, quindi si tratta di un sistema 5.1! Il tutto è completato da un telecomando che, a prima vista, sembra ridotto all'essenziale, ma non appena si fa scivolare lo sportellino inferiore, ecco spuntare una marea di tasti!
Il 515H non dispone né della connessione di rete né tanto meno di ingressi USB. I sei satelliti vanno installati come segue: due anteriori, due posteriori, due centrali. Sembra che Pioneer voglia invogliare l'utente a posizionare i due satelliti centrali ai lati del televisore, magari sopra quelli frontali in modo da formare una sorta di colonnina. L'idea non è malvagia, visto che installare uno speaker sopra o sotto il televisore non è semplicissimo, quindi se si distanziano adeguatamente i due speaker frontali da quelli centrali si riesce ad ottenere una buona riproduzione dei dialoghi senza dover fare i salti mortali per installare lo speaker centrale. Il 515H può anche essere installato con gli altoparlanti posteriori messi a colonna su quelli anteriori: la riproduzione degli effetti in questo caso è affidata al sistema Front Stage Surround Advance. Questa è una configurazione sicuramente più pratica da realizzare, ma che non garantisce le stesse prestazioni della configurazione classica con gli speaker posteriori. Il 515H ha comunque un vantaggio non indifferente rispetto ad altri sistemi home-cinema, cioè quello di poter essere configurato dall'utente a proprio piacimento, in funzione della propria disponibilità di spazio. Un microfono permette di ottimizzare le regolazioni senza alcuna difficoltà mediante una procedura automatica.