Prestazioni, continua

Recensione/Test Sigma 150-600 mm Sport. La casa giapponese amplia la gamma dei modelli Sport con un nuovo tele zoom di grande portata e prestazioni. Resistente agli agenti atmosferici e agli sbalzi termici, si caratterizza anche per il favorevole rapporto qualità/prezzo.

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a cura di Tom's Hardware

Aberrazione cromatica

Il Sigma 150-600 mm Sport è un obiettivo apocromatico e grazie alle lenti SLD garantisce prestazioni di assoluto rilievo per quanto riguarda la correzione dell’aberrazione cromatica laterale e longitudinale. Alle focali più ridotte, attorno ai 150 mm, la CA è praticamente impercettibile. Salendo con la lunghezza focale, la CA aumenta ma rimane sempre inferiore allo 0,08%, quindi bassa. L’esempio seguente mostra la foto di un adesivo nero a forma di stella appiccicato ad un vetro, una situazione ad elevato contrasto. La foto è stata ripresa alla focale di 600 mm. Crop.

Crop 600 mm

Osservando con attenzione, si nota attorno ai contorni della stella una lievissima frangia rossa e dal lato opposto quella blu, tipica dei fenomeni di aberrazione cromatica. Bisogna però osservare l’immagine con un forte ingrandimento, perché nei casi reali questi fenomeni non si notano.  

Vignettatura

Vignettatura non trascurabile sia a tutta apertura che anche chiudendo l’obiettivo di un f/stop. A 600 mm il comportamento è ancora più evidente… Si tenga presente che le reflex più diffuse (Nikon, Canon ecc.) non correggono in camera questo fenomeno quando si utilizzano ottiche di terze parti, quindi per eliminarlo occorrerà intervenire in post.

Focale 150 mm

Focale 150 mm

Focale 600 mm

Focale 600 mm

Distorsione

Contenuta distorsione a forma di cuscino di spilli (pincushion), a tutte le focali. Nei casi pratici è quasi del tutto irrilevante.

Focale 150 mm, distorsione dello 0,5 % ca.

Focale 150 mm, distorsione dello 0,5% ca.

Focale 300 mm, distorsione dello 0,75 % ca.

Focale 300 mm, distorsione dello 0,75% ca.

Focale 600 mm, distorsione dello 0,75 % ca.

Focale 600 mm, distorsione dello 0,75% ca.

Riflessi

Negli obiettivi di costruzione ottica molto complessa è, in genere, piuttosto difficile controllare le riflessioni. I risultati ottenuti da questo zoom sono tuttavia buoni. In pratica, i riflessi sono evidenti e visibili quando la fonte di luce è situata precisamente agli angoli del frame. In questo caso, si ha anche una diminuzione del contrasto. Quando la sorgente si sposta da queste posizioni, i riflessi si riducono sino praticamente a scomparire.

Coma

Eccellenti prestazioni da questo punto di vista, come si nota dall’immagine sotto, dove i punti luce appaiono sempre ben definiti e precisi. Il comportamento è indipendente sia dal diaframma che dalla lunghezza focale dell’obiettivo.

Focale 450 mm, f/6.3

Focale 450 mm, f/6.3

Boken

La resa delle parti fuori fuoco appare leggermente "nervosa", quindi un po’ meno pastosa di quella offerta delle migliori ottiche fisse:

Boken a 150 mm

Boken a 150 mm

Boken a 600 mm

Boken a 600 mm

Stabilizzatore

Lo stabilizzatore ottico Sigma adotta un accelerometro per ottenere i migliori risultati. Risultati per certi versi straordinari se si considerano le lunghezze focali in gioco e il peso dell’obiettivo. La serie d’immagini seguenti mostra un confronto fra stabilizzatore inserito e disinserito. Tutte le foto sono state scattate a 600 mm di lunghezza focale, ovviamente a mano libera:

Stabilizzatore disinserito

Stabilizzatore disinserito, tempi da 1/250 a 1/30 sec.

Già alla più rapida velocità d’otturazione della sequenza (1/250 sec.), si nota l’immagine leggermente mossa, il che non sorprende tenuto conto del fatto che a 600 mm occorrerebbe scattare con un tempo di otturazione di almeno 1/500 - 1/750 sec. 

Stabilizzatore inserito

Stabilizzatore inserito, tempi da 1/250 a 1/30 sec.

Con lo stabilizzatore inserito, si riescono ad ottenere immagini sufficientemente stabili anche a 1/60 sec. e sono più che accettabili anche a 1/30 sec. Una prestazione straordinaria da molti punti di vista!

Ne è un esempio la foto seguente, scattata a mano libera, con un tempo di otturazione di 1/100 sec. f/6.3 alla focale di 570 mm.

Mano libera alla focale di 570 mm

Autofocus

Il motore HSM (Hyper Sonic Motor) consente un AF veloce a silenzioso. Con la nostra Canon EOS 6D non abbiamo riscontrato particolari problemi. Pochi i casi in cui la MAF è stata realmente difficoltosa, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Limitati anche i fenomeni di focus hunting. Grazie da un nuovo algoritmo, la velocità di messa a fuoco rispetto ai modelli precedenti è aumentata di circa il 5%. Con le reflex che lo consentono, è altamente consigliabile effettuare la micro-regolazione dell’autofocus, anche se l’esemplare che ci è stato fornito era già ben tarato sul corpo macchina Canon utilizzato per la prova.

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