Lo stratega delle materie prime di Bloomberg Mike McGlone ha valutato la performance di bitcoin mentre l'inflazione e i tassi di interesse aumentano. In un tweet condiviso con i suoi follower sui social media, McGlone ha osservato che quest'anno potrebbe essere "pronto per la reversione degli asset di rischio e segnare un'altra pietra miliare nella maturazione di bitcoin". L'analista ha aggiunto che crede che BTC continuerà a sovraperformare sia l'oro che il mercato azionario.
L'indice dei prezzi al consumo (CPI) del Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti, utilizzato per misurare l'inflazione, ha recentemente registrato un aumento del 7,9% rispetto allo scorso anno, segnando il salto annuale più veloce che l'IPC abbia visto dal 1982. La cifra ha spinto la Federal Reserve ad approvare il suo primo rialzo dei tassi di interesse in oltre tre anni.
McGlone ha previsto con particolare precisione nel novembre 2020 che il prezzo di BTC avrebbe superato i 20.000 dollari e sarebbe entrato in una corsa al rialzo nel 2021 e infatti l'anno scorso, BTC ha raggiunto un nuovo massimo storico vicino alla soglia dei 69.0000 dollari prima di subire una correzione significativa.
L'analista non è l'unico rialzista sulla criptovaluta di punta. Bill Barhydt, CEO della piattaforma di investimento e trading Abra, ha recentemente condiviso le sue prospettive a medio e lungo termine sia per BTC che per ETH e ha rivelato che vede bitcoin scambiati a 250.000 dollari in futuro. Per quanto riguarda Ethereum, Barhydt ha previsto che potrebbe essere scambiato tra 30.000 e 40.000 dollari.
Allo stesso modo, il co-fondatore di Apple Steve Wozniak ha previsto che raggiungerà 100.000 dollari. In un'intervista, Wozniak ha rivelato di essere stato uno dei primi investitori BTC, ma dopo che il prezzo della criptovaluta ha iniziato a salire, si è "spaventato" e ha venduto tutte le sue monete ad eccezione di 1 BTC.