Oltre 85 mila tweet hanno avuto questa mattina l'hashtag #Rosetta, a testimonianza dei molti che hanno voluto seguire le ultime fasi di questa straordinaria missione europea, che si è conclusa con lo stesso messaggio dell'Agenzia Spaziale Europea in 17 lingue: "Missione compiuta". L'ESA conferma che l'impatto è avvenuto alle 13:20 ora italiana, "90 secondi prima del previsto e a 44 metri di distanza dal punto individuato".
Intanto l'ESA ha diffuso le ultime immagini della cometa, scattate mentre la sonda era in avvicinamento: la prima questa mattina, da una distanza di 16 chilometri, l'ultima a soli 1,2 chilometri. Intanto ringraziamenti alla missione OrisisRex della NASA con un augurio di buon viaggio verso il suo asteroide, ad Hirise (l'High Resolution Imaging Science Experiment) presente sul Mars Reconnaissance Orbiter, che ci regala molte delle meravigliose immagini di Marte, e al Rover Curiosity. Quasi come se i manufatti robotici che abbiamo spedito per il Sistema Solare fossero un grande gruppo di amici.
L'ultimo tweet di Rosetta con contenuto scientifico recita: "mentre mi avvicino alla superficie il mio strumento Rosina indica l'aumento della pressione dei gas intorno alla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko", dati che quando saranno analizzati avranno ancora molto da dirci.
Come vi avevamo anticipato la discesa è cominciata alla velocità di 30 centimetri al secondo e poi, per effetto della gravità della cometa, ha raggiunto 90 centimetri al secondo. Per tutti i dettagli e i motivi della fine della missione Rosetta, i suoi successi scientifici e i tanti momenti emozionanti che ci ha regalato rimandiamo all'articolo dettagliato che abbiamo pubblicato.
"Grazie Rosetta e grazie Philae!" è il saluto del direttore generale dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), Johann-Dietrich Woerner, che sottolinea come "da Rosetta abbiamo avuto dati scientifici fantastici e informazioni preziose sul Sistema Solare". Trovate tutte le immagini in alta risoluzione a questa pagina ESA.
Addio Rosetta.
Aggiornamento: ESA ha pubblicato una nuova immagine, scattata da 51 metri di distanza; è sfuocata ma sicuramente passerà alla storia: