A volte capita di ammaccare un'auto senza volere, e la buona educazione ci imporrebbe di lasciare un bigliettino con i nostri dati per poter risarcire il danno in un secondo momento. Alcuni lo fanno per davvero, altri lasciano un biglietto finto per non sfigurare con i testimoni, e altri invece se ne vanno facendo finta di niente. I robot per le consegne automatiche, pare, fanno parte dell'ultima categoria.
Infatti è solo per la testimonianza di un passante che sappiamo cosa è accaduto a Helsinki (Finlandia): un robot per le consegne automatiche ha provocato un apparente incidente stradale ed è poi “fuggito” dalla scena. Il robot, appartenente alla catena alimentare S-kaupat, è scivolato da un marciapiede ghiacciato andando a sbattere contro un'auto lì vicina. Il passante ha descritto come il robot abbia colpito e graffiato entrambe le porte dell'auto, per poi allontanarsi lungo la sua strada.
Qualcosa che farebbe arrabbiare la maggior parte degli automobilisti, e che in questo caso evidenzia anche un qualche problema nella programmazione dei droni. Ci si aspetterebbe che questi robot siano programmati per riconoscere un impatto imprevisto, e che rispondano in modo civile e osservante della legge. Stavolta non è stato così.
Il proprietario dell'auto ha prontamente segnalato l'incidente alle autorità, ma il robot ha evitato ogni responsabilità, continuando la sua missione di consegna senza preoccuparsi delle conseguenze. Entrambe le porte dell'auto sono state danneggiate, e la polizia, sorpresa dall'insolito "colpevole", ha dichiarato che si trattava di una situazione senza precedenti nella loro carriera.
S-kaupat, la catena alimentare finlandese che collabora con Starship Technologies per i suoi servizi di consegna robotizzata, sta ora indagando sull'incidente. Non sappiamo se si prenderà la responsabilità di pagare i danni, ma lo speriamo vivamente.