Riepilogo contrattuale unico per tutti gli operatori, a partire da dicembre 2020

La Commissione UE ha stabilito che da dicembre 2020 tutti gli operatori TLC dovranno fornire documenti contrattuali di riepilogo.

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a cura di Dario D'Elia

Dal 21 dicembre 2020 gli operatori dei servizi di comunicazione elettronica saranno obbligati a fornire ai potenziali nuovi clienti europei un riepilogo del contratto, prima della firma. La Commissione europea martedì ha adottato un nuovo regolamento a tal riguardo che tira in ballo i settori della telefonia, messaggistica e accesso a Internet. Ogni riepilogo contrattuale dovrà includere le principali condizioni, quali informazioni su prezzo, servizi e velocità di internet.

"La nuova sintesi offrirà informazioni chiare e comparabili su ciascun servizio e contratto, rendendo più facile per i consumatori fare scelte informate", ha commentato Thierry Breton, Commissario per il mercato interno. "Un altro passo per aiutare gli europei a godere di tutte le opportunità del mercato interno".

Si parla di un documento standardizzato di una pagina (per un singolo servizio) o fino a tre pagine (per un pacchetto di servizi) che verrà fornito a tutti i consumatori. Sarà conciso e facilmente leggibile con tutti gli elementi informatici chiave: la descrizione del servizio, le velocità del servizio Internet, il prezzo, la durata, il rinnovo e risoluzione del contratto e funzionalità per gli utenti finali con disabilità.

Lo scopo è non solo in ottica di trasparenza, ma anche per semplificare le operazioni di confronto tra servizi forniti da operatori diversi. "Il riepilogo sarà richiesto a partire dal 21 dicembre 2020, quando il Codice europeo per le comunicazioni elettroniche diventerà applicabile in tutti gli Stati membri dell'UE", conclude la Commissione UE.

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