Recensione V-Home, il sistema di sicurezza per la casa secondo Vodafone

V-Home Security è il sistema di sicurezza di Vodafone creato in collaborazione con Samsung, ottimo se si è alla ricerca di qualcosa accessibile ovunque tramite smartphone e che offra qualcosa di più di un semplice sistema di telecamere.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Supponiamo che siate alla ricerca di un sistema di monitoraggio video da installare nella vostra abitazione, qualcosa che sia più affidabile di quelle telecamere da pochi euro acquistabili in alcuni shop online, ma che allo stesso tempo non abbia i costi di un sistema d’allarme professionale, che magari sia anche accessibile comodamente tramite app ovunque voi siate. Sappiate che una cosa così esiste e si chiama V-Home, uno dei prodotti dell'ecosistema IoT consumer V by Vodafone.

V-Home è un sistema che punta a coprire le esigenze di chi vuole aumentare la sicurezza della propria casa senza spendere centinaia di euro l’anno. Una delle caratteristiche più interessanti è Alarm Assistant, un servizio che segnala gli eventi rilevati dal sistema di sicurezza tramite SMS, chiamata automatica ed eventualmente con la chiamata di un consulente dedicato.

Ma non c’è solo la sicurezza. Infatti, V-Home è un vero e proprio sistema smart home, compatibile con oltre 100 dispositivi di diverse marche e con tutti gli elettrodomestici Samsung. Una compatibilità così vasta che permette di utilizzare i dispositivi smart preferiti, senza essere legati all’acquisto di prodotti della casa coreana. Inoltre, grazie alla possibilità di configurare “Scene ed Automazioni” e all’integrazione con Google Home e Amazon Echo, è possibile gestire tutti i dispositivi integrati in SmartThings, che siano connessi in locale all’hub o in cloud, e creare scenari che coordinano lo stato di tutti i dispositivi connessi. Nello specifico, sarà possibile definire appunto delle “scene”, delle regole che permettono di controllare più dispositivi con un unico tocco o comando vocale, ad esempio per accendere l’allarme, spegnere le luci, abbassare le tapparelle, o chiudere le valvole del termosifone quando si esce di casa. Grazie alle “automazioni”, invece, si riescono a creare delle regole che vengono innescate da un sensore, ad esempio “avvisami se si apre una porta” o “accendi il condizionatore quando il termometro supera 30°”.

V-Home Safety Starter Kit

La proposta di partenza è il V-Home Safety Starter Kit, un sistema di monitoraggio composto da un hub, una videocamera, un sensore multifunzione e un allarme sonoro. La configurazione iniziale è rapida e non necessita di alcuna conoscenza tecnica particolare: una volta terminata la registrazione nell’app V by Vodafone, sarà sufficiente scansionare il codice QR presente sull’hub per collegare il dispositivo al proprio account V by Vodafone. In questo modo ogni dispositivo connesso – come telecamere e sensori – viene automaticamente rilevato e aggiunto alla rete.

Il kit iniziale potrà essere espanso in seconda battuta aggiungendo centinaia di dispositivi e sensori smart per gestire non solo la sicurezza, ma anche la climatizzazione, il riscaldamento, le luci, oppure per essere avvisati in caso di perdite d’acqua o principi d’incendio.

Hub e videocamera

L'hub si collega al modem di casa tramite cavo Ethernet e permette di accedere a tutti i vari dispositivi sia che siate all'interno della vostra abitazione sia che siate fuori casa - basterà utilizzare l’applicazione SmartThings. Questo prodotto è il primo da configurare, proprio perché fa da "ponte" tra voi e le varie parti del kit sparse per la casa. In caso di necessità l'hub permette anche di creare una rete Wi-Fi.

La V-Home Camera è “l’occhio vigile” di tutto il sistema di sicurezza. Nella confezione troviamo il necessario per fissarla ad una parete, mentre il giunto a sfera permette di orientarla a nostro piacimento. Due sensori infrarossi garantiscono la visione notturna.

La camera è in grado di effettuare registrazioni video di diversa durata - dai 10 ai 120 secondi - ed è possibile impostarla in modo tale che inizi a registrare non appena rileva un movimento. Non manca la possibilità di avviare la registrazione in maniera manuale e di catturare delle foto, il tutto direttamente dalla pagina di gestione della videocamera all’interno di SmartThings.

Nel menu impostazioni è possibile definire l’area di rilevazione del movimento in maniera incredibilmente semplice ed intuitiva: la zona inquadrata è divisa in diversi settori, basterà toccarli per escluderli o includerli. I video registrati rimangono sul cloud per 14 giorni e possono essere non solo visualizzati, ma anche scaricati sul dispositivo, sempre tramite l’app SmartThings. La bella notizia, per i clienti Vodafone, è che non si consumeranno i GB del piano tariffario per visualizzare le riprese della camera.

Sensore multifunzione e allarme sonoro

Il sensore può essere installato su porte e finestre con del semplice adesivo, è alimentato da una batteria bottone ed è dotato di chiusura magnetica. Viene definito multifunzione: al suo interno integra un sensore per il rilevamento della temperatura e un accelerometro, indispensabile per capire quando vengono aperte porte o finestre.

Dall’applicazione SmartThings è possibile visualizzare se il sensore è aperto o chiuso, la temperatura e la percentuale di batteria. L’accelerometro ci indica anche se è stata rilevata una vibrazione.

L’ultimo componente di questo Safety Starter Kit è Siren, un allarme sonoro dotato anche di un LED che lampeggia di rosso quando attivo. Il volume della sirena è elevato (85 dB) e il suono dà decisamente fastidio - insomma, è senz’altro un allarme sonoro che fa il suo dovere.

V-Home Monitor, ecosistema SmartThings e Zurich Assistenza Casa

Sempre tramite l’applicazione SmartThings è possibile configurare V-Home Monitor, la funzionalità che permette di inserire e disinserire l’allarme e attivare o disattivare Alarm Assistant. V-Home Monitor presenta tre impostazioni: “inserito (fuori casa)”, “inserito (presente)” e “disinserito”. La prima opzione attiva sia la rilevazione del movimento sia il sensore multifunzione, mentre la seconda considera solo quest’ultimo ignorando la videocamera. Se vengono rilevate attività anomale, l’applicazione invia una notifica allo smartphone; se è attiva l’opzione V-Home Alarm Assistant, ignorare questa notifica fa scattare il “meccanismo” di SMS e telefonate descritto in precedenza.

Insieme ad Alarm Assistant Vodafone offre anche il servizio Zurich Assistenza Casa, un’assicurazione che garantisce l’aiuto di un professionista per le emergenze domestiche. È possibile chiedere l’intervento di un fabbro, un idraulico, un vetraio o un elettricista fino a tre volte l’anno per tipologia d’intervento e con un massimale di 150 euro per ogni uscita, materiali esclusi.

Prezzo e conclusioni

V-Home è disponibile per i clienti Vodafone e non. È possibile acquistare il V-Home Starter Kit a 349€ più 7€ al mese per i servizi aggiuntivi. Se siete clienti Vodafone potete acquistarlo in 30 rate da 8,99€ al mese.

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Di recente è stata rilasciata una nuova versione dell'applicazione SmartThings che, oltre ad una grafica totalmente rinnovata, migliora l'integrazione con i Servizi V-Home.

Per capire meglio fino a che punto V-Home sia un sistema di sicurezza valido e quale sia l'effettivo rapporto qualità/prezzo, facciamo un confronto con alcune alternative presenti sul mercato. Tim offre un kit non espandibile con 6 dispositivi tra telecamere, telecomando e sensori e un servizio di sicurezza professionale (effettuato da Securitalia) ad un costo di 9,99 euro al mese per i primi 48 mesi (2 euro al mese per quelli successivi). Non è facile dire se questa soluzione sia migliore rispetto a quella di Vodafone in quanto ognuno ha esigenze diverse, ma sicuramente la mancanza di espandibilità è un fattore determinante nella scelta finale.

Verisure offre un kit di sorveglianza personalizzabile di livello professionale e un servizio con guardia giurata, il tutto ad un costo di circa 40-50 euro al mese. Il prezzo è abbastanza elevato ed il sistema può essere espanso solo con prodotti Verisure; anche se un sistema di sicurezza di questo tipo potrebbe risultare migliore in una realtà aziendale, è difficile preferirlo a V-Home nell'ambito casalingo.

Se vogliamo considerare anche i vari kit base di sorveglianza (come quelli offerti da Arlo o Nest), questi permettono solamente di riprendere ciò che succede ed eventualmente di ricevere una notifica sullo smartphone in caso di attività sospetta. Non offrono alcun tipo di servizio di sicurezza e spesso hanno un costo vicino ai 350 euro di V-Home, quindi anche in questo caso - sempre salvo esigenze specifiche - crediamo che la soluzione di Vodafone risulti migliore.

In conclusione, questo V-Home Safety Starter Kit ci è parso un prodotto valido, funzionale e che permette di avere un sistema di sicurezza casalingo di buon livello senza spendere una fortuna. Alarm Assistant e Zurich Assistenza Casa sono ottimi servizi aggiuntivi che aiutano a giustificare i 7 euro mensili di spesa, e la possibilità d’espansione - così come l’integrazione con tutti i prodotti compatibili con SmartThings - rende facilmente consigliabile la soluzione offerta da Vodafone.

V-Home non è però senza difetti: l’hub può essere connesso al modem solo tramite cavo Ethernet, il servizio a pagamento è obbligatorio per poter utilizzare il kit e mancano sia una sim sia una batteria di backup: nel caso in cui manchi la corrente tutto andrà offline, telecamera e allarme sonoro compresi. Bisogna però dire che nel caso in cui ci siano problemi alla linea internet di casa o alla corrente il sistema manderà una notifica per avvertire che il servizio è temporaneamente disconnesso. Se Vodafone in futuro lavorerà attivamente per porre rimedio a queste mancanze, siamo sicuri che riuscirà a creare uno tra i sistemi di sicurezza più validi in circolazione.

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