Vignettatura
I numerosi test effettuati su questo obiettivo, come i dati dichiarati dal costruttore, evidenziano come lo stesso non sia immune da vignettatura ai diaframmi più aperti.
Tuttavia, nei casi pratici, la vignettatura non si nota particolarmente, e in ogni caso non è affatto spiacevole, anzi. La ragione è semplice: l'obiettivo si usa a T.A. quando le condizioni d'illuminazione sono critiche, in questo caso è facile che il soggetto che si vuole riprendere si trovi su un background scuro e quindi la vignettatura tende a confondersi con lo sfondo.
Distorsione
Assolutamente trascurabile la distorsione, la più bassa in assoluto fra le ottiche da 50 mm: siamo nell'intorno dello -0,1 % (pincushion)!
Riflessi
Rispetto a semplici schemi ottici come i Planar della Zeiss o alle strutture gaussiane simmetriche, che impiegano non più di 5 o 6 lenti, questo Sigma deve fare i conti con 13 elementi in 8 gruppi ed in effetti qualche riflesso fotografando in pieno controluce si evidenzia. Il grande elemento frontale non aiuta in tal caso. Per fortuna il contrasto resta sempre abbastanza alto.
Coma
La correzione del coma su obiettivi di questa luminosità non è semplice. Questo Sigma 50 mm non ne è del tutto immune, perlomeno su sensori FF, dove a T.A. si nota un residuo di coma ai bordi, che scompare chiudendo da f/2 in poi. Tuttavia, grazie all'utilizzo di un elemento asferico in vetro stampato, il coma risulta davvero contenuto.
Bokeh
Grazie all'utilizzo di un diaframma circolare a 9 lamelle e alle raffinatezze nello schema ottico e nel tipo di lenti utilizzate, il bokeh di questo 50 mm è davvero eccellente. Morbido, pastoso, sia in background che in foreground: una delizia per gli occhi! Si noti la resa delle aree fuori fuoco sui punti luce.