Calibrazione dei Sensori
I controller Touch per funzionare hanno bisogno di due sensori. La configurazione di default richiede che entrambi siano rivolti verso l'utente dalla stessa direzione. Ad esempio, potete sistemare i sensori ai lati opposti della vostra scrivania, ad una distanza di almeno un metro l'uno dall'altro e non superiore ai due. I cavi USB sono relativamente corti, quindi potreste non avere molta scelta a meno che non investiate soldi acquistando un paio di prolunghe.
I sensori presentano un piedistallo per essere collocati in maniera semplice, ma considerate di utilizzare un fissaggio a muro per sistemarli meglio. Se per caso toccate il piedistallo sarà necessario ricalibrare ogni volta i sensori.
Una volta che avete posizionato i sensori, cliccate su "Prosegui" e lasciate che il software effettui il test di comunicazione. Potrebbe accadere che uno o entrambi i sensori diano un errore di comunicazione. Ogni sensore richiede una porta USB 3.0. Se avete troppi dispositivi connessi, potrebbero non funzionare correttamente. Provate ad inserirli in porte diverse se potete.
Probabilmente il posizionamento dei due sensori non vi creerà grattacapi. Tuttavia, Oculus vi da l'opzione di sfruttare tre sensori e uno spazio di tracciamento ampliato. Se collegate il terzo sensore in una porta USB 3.0, il controller potrebbe essere sovraccaricato da troppi dati di tracking. Collegate il terzo sensore ad una 2.0 se disponibile.
Per continuare prendete uno dei due controller e collocatevi al centro del luogo dove lo utilizzerete. Assicuratevi di poter allungare le braccia di fronte a voi senza toccare nulla in nessuna direzione. Restate al centro dell'area, guardate i sensori tenendo i controller all'altezza degli occhi e premete i grilletti. Sul monitor vedrete un countdown circolare. Tenete premuti i grilletti fino a quando non è completato.
Il countdown calibra la posizione dei sensori rispetto ai controller. Una volta che Oculus ha quell'informazione, vi chiederà di posizionare le icone dei sensori in relazione al display del vostro computer. Muovete il controller Touch da destra a sinistra per ruotare la posizione del sensore sullo schermo. Premete il grilletto quando siete soddisfatti della collocazione del sensore.
È molto probabile che la posizione originale del sensore necessiti una correzione. Il sensore Constellation ha un angolo di visuale relativamente stretto e i controller funzionano meglio quando entrambi i sensori possono vederli nello stesso momento. Il software di Oculus calcola il miglior angolo di rotazione per ogni sensore in modo da minimizzare l'occlusione dell'area di tracciamento. Se l'angolo di un sensore è errato, il software vi comunica quale e come è necessario ruotarlo attraverso un diagramma. Oculus non fornisce il calcolo dell'angolo, ma il diagramma indica quanto ruotare il sensore.
Dopo aver sistemato tutto, tornate al centro dell'area di gioco, tenete i controller all'altezza degli occhi e premete il grilletto. Vedrete una notifica a schermo che conferma la corretta disposizione dei sensori.
Scegliere i Confini
L'ultimo passo è la configurazione del sistema Guardian. Guardian è la risposta di Oculus al sistema Chaperone di HTC e funziona quasi alla stessa maniera. Prima di tutto dovete definire i confini dello spazio di gioco. Prendete uno dei controller, raggiungete il bordo dell'area e premete il grilletto. Mentre tenete premuto il pulsante, tracciate il confine dell'area sicura dove giocate. Se non avete un terzo sensore che copra l'area alle vostre spalle, state attenti a non ostruire la visuale dei due sensori frontali. Il controller deve sempre rimanere visibile ad almeno uno dei due.
Una volta tracciato lo spazio cliccate "Continua" e lasciate che il software determini la massima area di gioco. È interessante notare che l'area "ottimale" per Touch è di due metri per due. Più di quanto HTC e Valve richiedano per il room-scaling del VR di Vive. Touch funziona bene in spazi più piccoli, sempre che ci si possa muovere in ogni direzione, ma un'area più piccola di 2x2 fa scattare un avvertimento. Se non avete molto spazio, fate attenzione. È meglio non essere precisi piuttosto che avere confini pericolosi.
Il sistema Guardian mostra i confini dell'area di gioco tramite l'headset quando ci si muove troppo vicini al bordo, ma è facile spostarsi oltre la soglia. Se siete già a metà del movimento quando appare la griglia probabilmente state già attraversando la barriera. È una buona idea piazzare i confini ad almeno un metro e mezzo da qualsiasi cosa non vogliate colpire con le mani mentre giocate.
Configurazioni Sperimentali
Quando arrivate al punto di configurazione dei sensori, potete seguire le istruzioni a schermo per avere una calibrazione standard, o quelle opzionali per due configurazioni sperimentali.
Uno dei due set up facilita il tracciamento a 360° posizionando i sensori mettendoli in due angoli opposti. Questo crea un'area di 1.5 x 1.5 metri di spazio di tracciamento senza ostruzioni. La configurazione a 360° copre un'area di gioco più piccola, ma vi permette di girare su voi stessi senza mai coprire la visuale dei Touch e dell'headset Rift.
Se desiderate un room-scale completo, che raggiunge un'area di 2.5 x 2.5 metri, vi servirà un sensore per la parte posteriore, e due per quella anteriore. Questa configurazione fornisce l'aria di tracciamento più grande possibile con minor rischio di occlusione.