Ad esattamente un mese dalla presentazione ufficiale in Italia, Nital (distributore ufficiale per l'Italia dei prodotti Nikon) ci ha messo a disposizione la tanto attesa D850 per un test approfondito alla scoperta delle numerose innovazioni - dalla risoluzione del sensore alla velocità dell'autofocus, dalla sensibilità alla luce alla versatilità, anche nella sezione video - rispetto alla già apprezzata D810.
Potete scaricare tutte foto di test in formato originale da questo link
In termini di riduzione del rumore agli alti ISO, le premesse sulla D850 dovrebbero essere molto buone, poiché il costruttore ha dichiarato che gli utenti possono aspettarsi, da questo punto di vista, un miglioramento completo della qualità delle immagini rispetto alla D810. Ad esempio, un'immagine acquisita a ISO 25600 sulla D850 dovrebbe avere una qualità simile a quella ottenuta dalla D810 durante la ripresa a ISO 12.800. Purtroppo, non avendo a disposizione una D810, non abbiamo potuto verificare la veridicità di tali informazioni, ma riportiamo ugualmente i risultati ottenuti in JPEG.
Per comprendere le potenzialità di questa Nikon, abbiamo voluto confrontare i risultati ottenuti con quelli di altre due reflex concorrenti basate su sensori ad altissima densità, entrambe full frame: la Canon EOS 5DS R e la Sony SLT α 99 Mark II, rispettivamente da 50,6 Mpixel e 42,4 Mpixel (N.B. ricordiamo che in tutti i casi la riduzione di riduzione rumore agli alti ISO è stata impostata su standard, come sempre nelle nostre prove):
A 12800 ISO la Nikon è la macchina che mostra il rumore più elevato, però la resa del dettaglio è molto superiore alla Canon e confrontabile con quello della Sony, che stupisce per le prestazioni che è in grado di fornire considerando la differente tecnologia. Vedremo più avanti che la possibilità di variare l'entità della riduzione del rumore, peraltro presente anche sulle concorrenti, permette a Nikon di recuperare notevolmente.
Agli ISO molto alti la Sony prevale decisamente sulla rivale. Differenze ancora maggiori a ISO 102400.
Osserviamo ora che cosa succede a ISO 25600 cambiando l'entità d'intervento del riduttore di rumore:
Questi esempi mostrano come la possibilità di variare l'entità della riduzione del rumore in JPEG porti a risultati fortemente diversi a parità di sensibilità: pertanto, siccome aumentando la stessa non si nota un'apprezzabile riduzione del dettaglio, se prevedete di usare la vostra D850 a ISO alti vi consigliamo di tenere l'impostazione sempre su high, e questo vi permetterà di utilizzare la camera a ISO 25600 senza che il rumore penalizzi sostanzialmente il risultato finale.
Infine, il rumore in RAW a ISO 25600 in confronto con quello in JPEG:
La Nikon D850 permette di elaborare le immagini RAW in camera effettuando processi batch sui file. Nel menu Ritocco un'apposita voce è dedicata a questo (Elaborazione NEF (RAW)): una comodità per poter lavorare subito sul file in camera senza dover operare in post-produzione.