Avast! Free PC Antivirus 2014

 

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CONTRO:  la rilevazione delle minacce zero-day potrebbe essere migliore, e gli strumenti in generale non sono adatti al pubblico generale.

VERDETTO: Avast Free Antivirus non è valido quanto altri nell'individuazione del malware, ma ha una buona interfaccia e una buona gamma di funzioni aggiuntive. 

La protezione antivirus è imprescindibile su un PC Windows, ma non tutti sono disposti a pagare per un software di questo tipo. Fortunatamente esistono anche programmi antivirus gratuiti, come per esempio Avast!, sviluppato dalla società ceca omonima. Offre protezione di buon livello, ma non eccellente, e funzioni aggiuntive interessanti. 

Installazione e interfaccia

L'installazione è molto semplice: basta scaricare il file da Avast.com ed eseguirlo – facendo attenzione a selezionare la versione gratuita e non quella a pagamento. 

Una volta che l'installazione è completata riceveremo subito un avviso che c'informa riguardo al fatto che le informazioni sui virus non sono aggiornate – procediamo quindi a un immediato aggiornamento. 

Il passo successivo è creare un account Avast cliccando sul pulsante "Register" nella parte alta dello schermo. Il programma ci suggerisce di passare alla versione da 49,99 dollari l'anno per una "protezione completa", ma non è obbligatorio. 

Avast non è troppo insistente nello spingerci verso la versione a pagamento: ci mostra tutte le caratteristiche che ci perdiamo limitandoci alla versione gratuita ma non va oltre. AVG Antivirus Free, invece, usa dei promemoria in modo piuttosto aggressivo per spingerci a spendere. Avira Free da parte sua è forse il più discreto tra i prodotti che abbiamo testato. 

Con il prodotto ci sono stati proposti 20 giorni di prova gratuita con Internet Security, un'altra applicazione Avast. Abbiamo rifiutato, perché non era utile per questa recensione, ma è senz'altro una proposta interessante. Abbiamo quindi cliccato su "Stay with basic protection", avviando così un processo d'installazione che non ha richiesto più di dieci minuti. 

L'interfaccia è ordinata e pratica, e la sua parte più importante è un menù sulla parte sinistra dominato dal colore grigio. La funzione più evidente, Status, è anche l'homepage del programma e ci dice se il computer è protetto, se sono necessari aggiornamenti - per Avast o per altri programmi  - e se la protezione antimalware (Shields) sta funzionando bene. 

Questa pagina contiene anche pulsanti per lanciare velocemente la scansione veloce, al pulizia del browser e l'applicazione per gestire smartphone e tablet. Questi pulsanti si possono anche rimuovere o aggiungere a piacere. 

Funzioni e strumenti

Oltre alla scansione completa e quella rapida è possibile esaminare anche dispositive esterni, come hard disk o pendrive. In alternativa, possiamo selezionare cartelle specifiche per l'analisi. 

È possibile anche programmare Avast Free affinché esegua una scansione all'avvio del computer, prima che Windows si carichi; in questo caso il programma appare come un vecchio programma DOS, che esamina il sistema alla ricerca di rootkit e altri tipi di malware difficili da eliminare dopo che Windows è partito. 

Avast può individuare il malware presente sul PC, ma anche prevenire altre infezioni tramite File System Shield, Web Shield e Mail Shield. Questi strumenti controllano in tempo reale i file, la navigazione web e il client di posta elettronica, alla ricerca di una possibile minaccia. 

AVG Antivirus Free è l'unico prodotto gratuito a offrire questo tipo di caratteristica. 

Ci sono anche altri strumenti, come per esempio Software Updater: il suo scopo è creare un elenco dei programmi installati sul PC e verificare se sono aggiornati all'ultima versione. Può sembrare una piccolezza ma è davvero molto comodo. 

Abbiamo poi la funzione "Browser Cleanup" che esamina i browser installati (Chrome, Firefox, Internet Explore, Opera o Safari) alla ricerca di toolbar indesiderate ed estensioni potenzialmente pericolose. Si può attivare manualmente oppure programmare affinché effettui l'analisi periodicamente. 

Un altro strumento è "Access Anywhere", che permette ad altri utenti Avast di accedere al computer per offrire assistenza tecnica. Concettualmente possiamo considerarlo un'alternativa a Team Viewer. 

Poi abbiamo "Rescue Disk" uno strumento che server per creare un CD avviabile oppure un pendrive, con sopra le definizioni dei virus di Avast. Potremo poi usare questo disco di emergenza per eseguire una scansione online, o per portare il database aggiornato a un computer scollegato da Internet. 

SecureLine è invece uno strumento per collegarsi a Internet tramite una VPN, ma richiede un abbonamento separato. 

Sotto al pulsante "Tools", a sinistra, troviamo anche "My Devices". Cliccandoci potremo gestire altri computer, smartphone e tablet equipaggiati del software Avast. Avira e AVG offrono qualcosa di simile, ma nel caso di AVG lo strumento per gestire i dispositivi è un elemento aggiuntivo da scaricare separatamente. 

Prestazioni di sicurezza

Ancora una volta prendiamo in considerazione i test indipendenti di AV-TEST di Aprile 2014, secondo i quali Avast Free Antivirus individua il 94% delle minacce zero day (vale a dire sconosciute), e il 98% di quelle già presenti nei database. La media del settore è pari rispettivamente al 98 e al 96%. 

Risultati che mettono Avast Free Antivirus al terzo posto tra i prodotti gratuiti, dopo Avira (che ha un punteggio perfetto) e AVG Antivirus Free, che totalizza 96 e 99%. 

Windows Defender è quarto ma molto distanziato con il suo misero 68/79, mentre Malware Bytes non propone il proprio prodotto ad AV-TEST e quindi non possiamo includerlo. 

Impatto sulle risorse

In un mondo ideale l'antivirus esamina il computer senza farsi minimamente notare e ci avvisa se trova un problema, ma in realtà la scansione rallenta sempre il PC – almeno un pochino. Testiamo questo aspetto per capire qual è l'antivirus più leggero.

Per il test di PCMark7 abbiamo usato un Acer Aspire E1, il cui punteggio di riferimento è 2.105. Abbiamo eseguito di nuovo il test mentre girava una scansione di Avast Free Antivirus, scoprendo che il punteggio scende 1.746 – che rende questo antivirus il secondo in questa classifica.  Con la scansione completa invece si arriva a 1.644 punti. Avast è quindi l'ultimo nel primo test e il penultimo (prima di Avira) nel secondo; tuttavia non è il caso di preoccuparsi, perché questo impatto non si fa sentire su computer moderni è abbastanza potenti. 

Con tutti gli antivirus abbiamo fatto anche un altro test di prestazioni, usando OpenOffice. In questo caso il nostro Acer Aspire E1 è capace di correlare 20.000 nomi e indirizzi in 4 minuti, come valore di base. Con la scansione di Avast Free Antivirus attiva il tempo sale a 9:28, mentre con la scansione completa invece ci sono voluti 9 minuti e 6 secondi. È stata l'unica occasione in cui il test veloce ha portato a un risultato peggiore che con il test completo. 

Con la scansione veloce Avast Free Antivirus ha fatto peggio di Avira e Windows Defender. Con la scansione completa, nel test OpenOffice, è rimasto appena indietro rispetto ad AVG, ma ha fatto meglio di tutti gli altri. 

Conclusioni

Avast non è perfetto ma senz'altro un prodotto di protezione più che rispettabile, con un impatto sulle risorse un po' eccessivo quando si esegue una scansione veloce. È tuttavia un prodotto che si rivela molto facile da usare anche per i meno esperti, mentre i più smaliziati apprezzeranno le molte funzioni aggiuntive. 

È sicuramente da consigliare a chi ha già altri prodotti Avast, come per esempio la loro eccellente applicazione Android.