Hamachi, VPN Software
Ogni soluzione di backup o di sincronia che pretende di essere alla portata di utenti con poca preparazione tecnica deve essere, innanzitutto, semplice da impostare. Se poi ci si aspetta che sia apprezzata anche dai professionisti, deve essere anche sicura. LogMeIn, fondata nel 2002, offre un servizio che permette agli utenti di creare facilmente reti private virtuali sicure, dette VPNs.
Tradizionalmente, impostare una VPN richiede un server dedicato, che stabilisce la rete virtuale di cui si ha bisogno. Serve anche un client, che apra il tunnel tra le reti locali; Windows XP ha un client VPN predefinito, mentre Windows Server offre le funzionalità di base VPN. Ma per utilizzarli bisogna maneggiare la configurazione lato server, e, per la sicurezza, bisogna aggiungere la crittografia, perché la VPN base di Windows non è sicura.
Hamachi di LogMeIn Inc funziona invece in modo molto simile a Skype, appoggiandosi a sistemi di mediazione (LogMeIn servers) per individuare i clients e avviare la connessione (bootstrap). Una volta installato il software, è necessario, per la creazione della rete Hamachi, dare un nome al proprio sistema e registrarsi sul server della compagnia. Una volta fatto, potrete entrare con diversi sistemi, i quali condivideranno tutti la stessa rete virtuale, e possono accedere l'uno all'altro tramite internet. I comandi vengono dati direttamente tra i client (attraverso i server LogMeIn), e il tutto ha un livello discreto di crittografia (per i dettagli vi rimandiamo al sito della compagnia).
Una volta completato il processo di autenticazione la prima volta, tutte gli accessi seguenti possono essere gestiti in automatico dal sofware Hamachi, ogni volta che viene lanciato. Include perfino una funzione di chat con gli altri utenti presenti sulla propria rete virtuale.
Una volta installato, il software richiede i dati di accesso e il nickname.
Ecco l'aspetto di Hamachi dopo la prima connessione
Ora possiamo creare la nostra prima rete virtuale, scegliendo un nome adatto. Nel nostro caso la abbiamo battezzata backup, visto il suo scopo operativo.
Una volta completata l'installazione, la finestra principale mostra le informazioni più importanti, quali l'attuale indirizzo IP (in alto), e quelli dei terminali connessi