L’applicazione PostePay diventa compatibile con Google Pay, che sarà integrato direttamente nell’app. Grazie al nuovo update, dunque, chi usa Postepay Evolution e Postepay Evolution Business potrà usare il proprio smartphone per eseguire pagamenti in un numero ancora maggiore di esercizi convenzionati.
L’app eredita le medesime caratteristiche di Google Pay, quindi basterà avvicinare il telefono a un lettore compatibile per completare la transazione. Il numero di carta di credito non sarà condiviso con il negoziante, a garanzia della massima sicurezza. Per abilitare il nuovo servizio è sufficiente visitare la sezione “Servizi di gestione carta” all’interno dell’applicazione stessa.
L’applicazione Postepay permette di comprare biglietti per i trasporti pubblici, pagare il parcheggio sulle strisce blu e il carburante, nei distributori convenzionati. La copertura del servizio cresce ogni giorno, e l’applicazione è utilizzabile da chiunque abbia una carta di credito Postepay. L’applicazione, secondo i dati riportati dall’azienda, ha già raccolto circa 8 milioni di download e conta su oltre 2,7 milioni di utenti attivi.
Un risultato più che discreto quello di Poste Italiane, in un settore neonato che con ogni probabilità è destinato a far segnare crescite sostanziose nel corso dei prossimi mesi. I concorrenti sono già numerosi: Apple, Google e Samsung tra i colossi mondiali, ma ci sono anche attori più piccoli come appunto Poste Italiane, Satispay e altri. A cui vanno aggiunti gli strumenti digitali che ogni banca sta realizzando per i propri clienti, a volte consorziandosi con uno o più concorrenti. Difficile prevedere chi la spunterà alla fine, secondo voi?
Se avete una carta di credito in tasca e frequentate luoghi affollati, forse è il caso di usare una protezione contro gli attacchi NFC/RFID.