Introduzione
È utopistico pensare che si possa avere un sistema veloce, con buone funzionalità e soprattutto silenzioso? Basandoci su due differenti configurazioni abbiamo provato a ridurre ai minimi termini il livello di rumore. Non ci siamo riusciti completamente - soprattutto per i nostri requisiti di velocità e caratteristiche - ma abbiamo contenuto il rumore a un livello accettabile per l'uso in ufficio e per il divertimento.
Cause e caratteristiche del rumore dei PC
Le responsabili del rumore generato dai PC sono le parti mobili. Qualsiasi ventola o dispositivo con dissipazione attiva (alimentatore, scheda grafica o case) o prodotti con componenti mobili - inclusi i drive ottici, gli hard disk, i floppy e così via - emettono rumore. L'utente dovrebbe preferire generalmente ventole più grandi e con un regime di rotazione più basso. Le ventole piccole e veloci producono un rumore a frequenza più elevata, al limite del fastidioso. Investendo di più su ventole e controller è possibile ridurre drasticamente il rumore, specialmente se acquistate alimentatori più efficienti con ventole più grandi.
Quando si parla di hard disk, la cosa migliore da fare è informarsi sulla rumorosità, le velocità e tutti gli altri parametri. Qui di seguito abbiamo realizzato un breve sommario di alcuni dei criteri che abbiamo seguito per configurare i nostri sistemi
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Evitare le ventole di piccole dimensioni, in genere quelle inferiori agli 80 mm. Sono consigliate ventole delle dimensioni di 90, 120 o diametro maggiore. È sconsigliato l'acquisto di schede madri e video con raffreddamento attivo. L'unica eccezione è concessa per la ventola della CPU.
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Scegliete con cura l'alimentatore. Le unità di alimentazione includono una ventola di grande dimensione che tende a essere silenziosa rispetto alle soluzioni più minute. Gli alimentatori più efficienti attivano sporadicamente la ventola e sono termocontrollati.
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Scegliete i dischi che producono un livello di rumore contenuto e caratteristiche tecniche soddisfacenti. Diversi hard disk sono abbastanza silenziosi, sebbene alcuni lo siano più degli altri. Abbiamo optato per il nuovo Seagate 7200.10 PMR (perpendicular magnetic recording) da 320 GB perchè è abbastanza veloce e silenzioso. Abbiamo scelto un lettore HD-DVD Toshiba per utilizzare le funzionalità HD del nostro sistema. Il prodotto, dopo la fase iniziale di avvio, è abbastanza .
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Il case, in un PC silenzioso, è un elemento dell'importanza primaria. Innanzitutto deve avere le caratteristiche per ospitare adeguatamente tutti i componenti. Secondariamente il case è l'elemento che separa il rumore dalle orecchie dell'utente (maggiore è la distanza, più silenzioso sarà il PC). Per concludere il case deve fornire aperture adeguate per la ventilazione del sistema e deve essere adeguatamente isolato.
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Per la nostra prova abbiamo scelto il case Coolermaster Cosmos 1000 poiché è dotato di un isolamento in silicone per tutti i drive, isolando la possibile fonte di rumore. Il case integra quattro ventole da 120 mm - una nella parte inferiore, due in alto e una nella parte posteriore, con la possibilità di installare la quinta per raffreddare l'hard disk. Il Cosmos ha dimensioni di 266 x 598 x 628 mm ed è munito di materiale isolante su entrambi i pannelli laterali rimovibili. Tra le caratteristiche sottolineiamo 6 o 7 alloggiamenti da 3.5" e 4 o 5 da 5.25".
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Quando si assembla un PC silenzioso è importante fare attenzione ai requisiti energetici dei componenti. Consumi ridotti si tramutano in meno calore sprigionato, riducendo i requisiti di dissipazione e di conseguenza il livello di rumore. Le parti a basso consumo energetico tendono inoltre a durare di più e costare di meno durante l'uso, nonostante il costo iniziale maggiore.
Per soddisfare il vostro desiderio di alte prestazioni e rumorosità sotto controllo, abbiamo deciso di scegliere due componenti prestigiosi di Intel. Il primo è il quad-core QX6800 (2.93 GHz) accoppiato alla scheda madre Gigabyte GA-P35T-DQ6 raffreddata passivamente. Il secondo è il processore dual-core mobile Intel T7600 (2.33 GHz) e la scheda madre ASUS N4L-VM DH con raffreddamento passivo. Abbiamo scelto queste CPU per confrontare una soluzione progettata per consumare poco contro un processore desktop più esoso e veloce.