Parrot Zik 2.0, comandi a sfioramento e cancellazione del rumore

Le Zik 2.0 sono l'evoluzione delle cuffie Parrot create assieme al designer Philippe Starck. Più leggere e concrete, offrono un sistema di cancellazione del rumore e comandi a sfioramento.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Parrot Zik 2.0

 

Parrot Zik 2.0 sono un paio di cuffie bluetooth, dal design elegante, dotate di un sistema di riduzione del rumore.

CONTRO: iscrizione obbligatoria all'applicazione, prezzo elevato.

VERDETTO: Parrot ha fatto dei progressi con le Zik 2.0. Il design è più elegante e "leggero", la modalità di riduzione del rumore è più efficace, l'applicazione è ben fatta, insomma sono migliorate sotto tutti i punti di vista.

Introduzione

Nel giugno 2012 il produttore francese Parrot, ultimamente sotto gli occhi di tutti per i suoi droni, presentò le cuffie Parrot Zik, frutto di una collaborazione con il designer Philippe Starck. Non si trattava di un semplice paio di cuffie, infatti erano dotate di connessione bluetooth, comandi a sfioramento e cancellazione attiva del rumore ambientale. Due anni più tardi Parrot rinnova l'esperienza con le Parrot Zik 2.0.

Zik 2.0, migliorate in tutto

Questa nuova versione riprende a grandi linee il primo modello. Sempre progettata in collaborazione con Philippe Starck, i padiglioni sono circondati da un archetto che compone tutta la struttura delle cuffie. Nella parte superiore c'è un'imbottitura per renderle comode quando indossate, anche se rispetto ad altri modelli è più densa e quindi meno morbida. I padiglioni possono ruotare, sia per adattarsi a teste di forme diverse, sia per facilitare il trasporto. Rispetto al primo modello ci sono più curve e il design generale è più discreto. L'imbottitura dei padiglione invece è morbida e confortevole al punto giusto. Anche forma e dimensione si adatteranno alla maggior parte delle orecchie, considerando che si tratta di un modello circumaurale.

Design elegante e discreto

Il design più pulito corrisponde anche a un decremento di peso, infatti le nuove Zik pesano circa 50 grammi in meno rispetto al primo modello, 275 grammi rispetto ai 325 grammi, batteria inclusa. Apprezzabile il bilanciamento generale; il diametro che disegna l'archetto è più corto, e anche questo dettaglio aiuta a distribuire meglio il peso. Il primo modello, dopo alcune ore d'uso, premeva un po' troppo nella parte superiore della testa.

A sinistra il primo modello, a destra le nuove Zik

In termini di tasti e connettori, c'è una porta Micro USB per ricaricare la batteria, e un jack da 3.5" nel caso si vogliano usare senza batteria, tutto posizionato sotto l'auricolare destro. Sotto la superficie del padiglione destro ci sono i comandi a sfioramento per mettere in pausa la musica, rispondere a una chiamata o cambiare la canzone riprodotta. Grazie a un sensore, una volta poggiate attorno al collo, la riproduzione musicale si blocca autonomamente. Il padiglione sinistro non ha alcun comando, ma si può rimuovere per accedere alla batteria ricaricabile, che ora è di 830 mAh, contro gli 800 mAh del modello precedente.

Equalizzatore

Riduzione del rumore

Le Zik 2.0 offrono connettività Bluetooth e NFC, e c'è anche un'applicazione mobile, disponibile sia per iOS che Android. Questa applicazione è differente rispetto a quella del primo modello, e non la sostituisce. Quindi ora ci saranno due applicazioni, dovrete fare attenzione a quella che scaricherete, altrimenti non funzionerà. Offre però le stesse funzioni, cioè l'attivazione della riduzione del rumore, l'indicazione dell'autonomia restante, l'attivazione della modalità "concert hall" per espandere la scena sonora e la gestione del bluetooth. Per funzionare richiede la registrazione obbligatoria.

Cancellazione del rumore

La modalità di cancellazione del rumore offre diverse modalità. L'applicazione mostra il numero di decibel rilevato nell'ambiente in cui vi trovate e permette di scegliete tra due modalità di soppressione del rumore e due definite "street mode", cioè "modalità strada". Queste permettono di eliminare l'isolamento passivo dato dai padiglioni, immettendo nel suono riprodotto quello rilevato dall'ambiente circostante. L'obiettivo è quello di mantenere alta l'attenzione sull'ambiente circostante quando si passeggia per strada, così da percepire possibili pericoli. Le altre modalità di cancellazione del rumore sono quelle classiche e si prefiggono l'obiettivo di eliminare i rumori circostanti su più livelli, così da offrire la massima qualità d'ascolto. Sono decisamente efficaci, anche migliori rispetto a diversi concorrenti.

Equalizzatore manuale

Per quanto riguarda la qualità audio, l'esperienza è molto personalizzabile, ma solo quando si usa in modalità attiva. L'applicazione offre infatti la possibilità di equalizzare il suono su cinque preset: Pop, Vocal, Cristal, Club e Bassi. Inoltre è possibile procedere a un'equalizzazione manuale. Senza un'amplificazione attiva e il controllo da parte dell'applicazione, la qualità perde molto, il suono si appiattisce e non si hanno note di particolare qualità. Non dovrete però avere particolari problemi a usarle sempre in maniera attiva, l'autonomia è di circa sei ore, il 50% in più rispetto alle circa quattro ore del primo modello. In un lungo viaggio aereo probabilmente non saranno sufficienti, a meno di portarsi una batteria esterna per ricaricarle, ma in tutti gli altri casi non ci saranno problemi.

Verdetto

Migliori sotto tutti gli aspetti rispetto al primo modello, le Zik 2.0 sono pensate per gli amanti della musica, che vogliono ascoltare suoni di qualità in tutte le circostanze. A questo prezzo elevato si paga non solo la qualità, ma anche il design e la tecnologia. Se siete viaggiatori, le Bose QuietComfort QC25 sono ancora la scelta ideale.

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