Il panorama dei pagamenti digitali in Italia sta vivendo una trasformazione significativa. Negli ultimi tre anni, l'Italia ha registrato una crescita notevole nell'adozione dei pagamenti digitali. L'utilizzo di app di pagamento e digital wallet è aumentato dal 17% nel 2021 al 44% nel 2024. Oltre a queste soluzioni, carte di debito, credito e prepagate stanno consolidando la loro posizione come strumenti principali per gli acquisti quotidiani. Complessivamente, il 52% degli italiani si definisce "Digital First", preferendo i pagamenti digitali rispetto al contante.
Questi dati emergono dall'Osservatorio Visa, realizzato per il terzo anno consecutivo in collaborazione con Ipsos. Obiettivo: analizzare tendenze e comportamenti nel settore dei pagamenti digitali. Il rapporto evidenzia un aumento della fiducia verso le innovazioni tecnologiche, con il 39% degli italiani favorevole a nuove soluzioni in grado di semplificare l'esperienza di acquisto.
I vantaggi dei pagamenti digitali: semplicità e sicurezza
La gestione dei pagamenti ricorrenti si conferma come uno dei servizi più apprezzati dagli italiani. Circa il 23% dei consumatori Digital First ne fa uso regolare, sottolineando il crescente interesse verso strumenti che facilitano il controllo delle spese, come la visualizzazione e la sospensione di abbonamenti direttamente dall’app bancaria.
Tuttavia, persistono alcune barriere. Il timore delle frodi è il principale ostacolo per il 40% degli intervistati, seguito dalla paura di perdere il controllo delle spese (33%) e dai costi aggiuntivi (29%). Per superare queste preoccupazioni, il 44% degli italiani ritiene fondamentale il ruolo delle banche nel garantire la sicurezza dei pagamenti, supportato dall’adozione di tecnologie biometriche e di screening digitale.
Formazione e servizi a valore aggiunto
La diffusione dei pagamenti digitali è in crescita, ma dall’Osservatorio Visa emerge un chiaro bisogno di formazione. Il 42% degli italiani dichiara che sarebbe necessaria una maggiore educazione sull’uso di questi strumenti e addirittura l’81% sente personalmente questa necessità. Le banche giocano un ruolo cruciale in questo contesto: il 45% degli intervistati si aspetta supporto soprattutto attraverso i canali digitali, mentre il 34% apprezza ancora il contatto diretto con le persone in filiale.
Tra i servizi a valore aggiunto, ovvero quelli al di fuori dell’offerta bancaria di base, gli italiani mostrano interesse per gli avvisi in tempo reale sulle spese (22%) e i suggerimenti sulle strategie per risparmiare (50%). Tuttavia, funzionalità come salvadanai virtuali e promozioni personalizzate spesso restano poco utilizzate, a causa della scarsa conoscenza delle loro potenzialità.
Il futuro che verrà
L'Italia sta compiendo passi importanti verso un futuro sempre più digitale nei pagamenti. La crescente adozione di app, carte e digital wallet testimonia un cambiamento nei comportamenti dei consumatori, ma evidenzia anche la necessità di affrontare sfide legate alla sicurezza e alla formazione. Le banche e gli operatori del settore hanno l'opportunità di distinguersi offrendo soluzioni innovative e supporto educativo, così da rispondere alle aspettative di semplicità, sicurezza e controllo.