Un disturbo al GPS sta colpendo gli aerei che attraversano l'Europa settentrionale, creando problemi tecnici per oltre 1600 voli, principalmente civili. La mappa degli incidenti rivela un'ampia diffusione delle interferenze dall'area del Mar Baltico fino alla Polonia e alla Svezia meridionale. Sebbene la maggior parte degli incidenti sembri concentrarsi nello spazio aereo polacco, si sono riscontrati problemi anche nei cieli di Germania, Danimarca, Svezia, Lettonia e Lituania.
L'aumento delle interferenze è stato associato principalmente alla regione di Kaliningrad, territorio russo noto per le sue significative risorse destinate alla guerra elettronica. Si ritiene che le forze armate russe dispongano di diverse attrezzature militari progettate specificamente per interferire con i sistemi globali di navigazione satellitare (GNSS), come il jamming e lo spoofing, con diverse portate, durate e intensità.
Esperti militari avvertono che la superiorità della Russia nel campo della guerra elettronica dovrebbe destare preoccupazione per la NATO. Melanie Garson, professore associato di Sicurezza internazionale presso l'University College di Londra, ha evidenziato che la Russia ha sviluppato notevoli capacità negli ultimi anni, utilizzandole per creare un senso di minaccia e vulnerabilità nella società.
La dottoressa Garson ha sottolineato che l'incapacità della NATO di affrontare adeguatamente queste capacità rappresenta un serio problema di sicurezza, evidenziando la necessità per le forze armate occidentali di rafforzare le proprie difese e adattarsi alle tattiche di guerra elettronica russe.