Il pacchetto telecom è stato finalmente approvato dal Consiglio dei ministri dell'Unione europea. Si tratta di un risultato importante per tutti i cittadini UE poiché le nuove normative permetteranno di: rafforzare la concorrenza, offrire maggiori certezze alle aziende che investono in fibra ottica e nelle reti mobili, e rendere disponibili frequenze supplementari per i nuovi servizi mobili.
Parlamento UE
Secondo Viviane Reding, Commissario UE per l'Informazione, si tratta di un momento propizio. "[…] in questi tempi di crisi finanziaria ed economica, con un PIL dell'UE che secondo le previsioni scenderà quest'anno del 4%, la riforma avrà un impatto macroeconomico molto positivo", ha dichiarato Reding.
In dettaglio, le novità più interessanti della EU Telecoms Reform sono:
- Diritto per il consumatore europeo di cambiare in un solo giorno (lavorativo) operatore mobile o residenziale, mantenendo il proprio numero
- Maggiore trasparenza informativa per i consumatori
- Salvaguardia dei diritti degli utenti in relazione all'accesso al web
- Nuove garanzie per la neutralità e apertura della Rete
- Protezione dei consumatori nei confronti dello spam e sottrazione di dati
- Il 112 diventa ufficialmente un numero unico UE accessibile da ogni paese
- Le authority nazionali delle TLC saranno più indipendenti
- Nascita di un'authority europea delle TLC che si occuperà di sostenere la libera competizione e far rispettare le normative UE
- La Commissione UE potrà esprimersi sui rimedi utilizzati per favorire la competizione sui mercati
- Le authority nazionali potranno imporre la separazione delle reti dai servizi
- Misure per la diffusione della banda larga sfruttando l'ampliamento dello spettro radio
- Incoraggiamento della competizione e investimenti nella rete di nuova generazione