Netflix, altri aumenti in arrivo? Intanto addio al piano base senza pubblicità

Netflix cresce con l'opzione pubblicitaria. CEO annuncia ritiro dell'opzione meno costosa. Possibili aumenti di prezzo in vista.

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Con una rivelazione durante il rapporto sugli utili del quarto trimestre del 2023, Netflix ha annunciato un secondo trimestre consecutivo di forte crescita del suo piano con pubblicità. Nonostante sia ancora in fase iniziale, il modello "ad-supported" ha già ottenuto un notevole successo, tanto da spingere il gigante dello streaming a ritirare l'opzione ad-free più economica nel corso dell'anno.

Secondo il rapporto, gli abbonati che optano per il livello ad-supported costituiscono ora il 40% delle nuove sottoscrizioni nelle regioni in cui sono disponibili le opzioni pubblicitarie. Si tratta di un notevole aumento rispetto al 30% registrato nel trimestre precedente. Netflix ha anche rivelato una crescita sostanziale del 70% delle iscrizioni al livello pubblicitario, rafforzando il successo di questo modello di business.

Il co-CEO Greg Peters ha espresso ottimismo durante la call di presentazione degli utili, sottolineando i 23 milioni di utenti attivi mensili dell'ad-tier nei 12 Paesi che offrono questi piani. Peters prevede una crescita continua di questa base di utenti, riconoscendo la graduale evoluzione della pubblicità in un contributo significativo alla strategia commerciale complessiva dell'azienda.

Pur riconoscendo che l'impatto della pubblicità sul core business richiederà tempo, Peters ha sottolineato le diverse dinamiche nei vari mercati. Ha sottolineato il sostanziale potenziale di crescita in tutte le regioni in cui Netflix opera, indicando una traiettoria positiva per il segmento ad-supported.

L'integrazione strategica di bundle promozionali è emersa come un fattore chiave per la crescita degli abbonati. Peters ha evidenziato l'efficacia di tali promozioni, con il passaggio degli utenti al livello pubblicitario dopo un periodo iniziale gratuito. Il costo inferiore del livello ad-supported si allinea bene con gli interessi economici sia di Netflix che dei suoi partner.

Con una mossa coraggiosa, Netflix ha rivelato l'intenzione di eliminare gradualmente il livello di abbonamento Basic nei prossimi mesi. L'azienda prevede di ritirare questa opzione di base, priva di pubblicità, per tutti gli abbonati in Canada e nel Regno Unito entro la primavera, una decisione in linea con l'evoluzione della sua strategia commerciale.

Il team pubblicitario di Netflix, guidato da Amy Reinhard, è pronto ad aumentare notevolmente l'inventario nel 2025. Il gigante dello streaming si è assicurato i diritti del programma di punta della WWE, Monday Night Raw, segnando il suo impegno più significativo nella programmazione dal vivo fino ad oggi. Questa mossa dovrebbe portare 52 settimane di spettacoli dal vivo ogni anno sulla piattaforma Netflix.

In chiusura, i dirigenti di Netflix hanno accennato a potenziali aumenti dei prezzi in futuro. L'azienda ritiene che questi aggiustamenti siano necessari per finanziare i miglioramenti e le innovazioni in corso, rafforzando un ciclo positivo di investimenti per migliorare ed espandere il servizio.

Leggi altri articoli