La NASA ha sottoscritto un contratto da 6,8 miliardi di dollari con Boeing e Space X per la realizzazione delle navicelle spaziali adibite al trasporto di astronauti da e verso lo Spazio. Dopo l'interruzione del programma Space Shuttle i voli spaziali statunitensi stanno per riprendere: è un evento che passerà alla storia, anche se è conseguenza di un deteriorato rapporto con la Russia, che non è un capitolo positivo della nostra epoca.
La decisione del resto era inevitabile dopo gli attriti con Mosca seguiti alle sanzioni internazionali per la crisi Ucraina, e la minaccia di Putin di interrompere "i passaggi" agli equipaggi statunitensi della ISS con la navicella Soyuz. Elon Musk, patron di Space X, si era già esposto all'indomani delle minacce russe rassicurando popolazione e governo sul fatto che la sua azienda era pronta a portare gli equipaggi umani nello Spazio, e aveva presentato in grande stile la Dragon V2, la navicella spaziale del futuro.
Boeing
Con meno clamore anche Boeing era in lizza per la commessa statale e, stando alle informazioni pubblicate dal Wall Street Journal, il suo partner commerciale Blue Origin era convinto di aggiudicarsi la fetta più grande della torta. In effetti così è stato: nella conferenza di ieri sera la NASA ha annunciato che il contratto con Boeing è pari a 4,2 miliardi di dollari, mentre quello con SpaceX ammonta a 2,6 miliardi di dollari.
La conclusione del programma Space Shuttle era stata decisa per dare priorità all'esplorazione spaziale, in primis all'invio di esseri umani su Marte. Per missioni meno impegnative, come la spola da e verso la Stazione Spaziale Internazionale, era stato sottoscritto un contratto con la Russia che prevedeva il pagamento di 70 milioni di dollari per ciascun posto, per una media di sei posti all'anno. Ora gli Stati Uniti porteranno avanti entrambi i progetti in parallelo.
###old2993###old
Le navicelle di Space X e Boeing saranno sottoposte ad approfonditi test di sicurezza e dovranno guadagnarsi la certificazione per il volo prima di trasportare gli equipaggi. Successivamente ciascuno dei fornitori lancerà da due a sei missioni.
Boeing ha già ricevuto oltre 100 milioni di dollari di finanziamenti NASA e costruirà tre CST-100, che potranno trasportare fino a sette passeggeri ciascuno. Nel frattempo, la SpaceX Dragon è già il primo veicolo spaziale commerciale per la consegna di materiali, e SpaceX assicura che presto sarà in grado di trasportare anche esseri umani.
NASA Atlas V Rocket With Launch Pad - Razzo con Base Di Lancio 1:400 SPACE Collection | ||
Newray 20425SS - Space Adventure Playset | ||
Hape E3003 - Navicella spaziale e razzo |
Il proseguimento dell'importante programma di ricerca che si svolge sulla ISS è quindi garantito, anche con le stampanti 3D che stanno per arrivare in orbita. È poi probabile che questo sviluppo acceleri anche il turismo spaziale: una volta che le navicelle per il trasporto di astronauti saranno operative, le aziende private avranno tutto l'interesse a offrire viaggi anche a facoltosi viaggiatori in cerca di un'esperienza emozionante.