Qualcuno mi sta spiando
Domanda: il governo può spiarmi tramite il cellulare?
Risposta. Sì, ma probabilmente non vuole farlo.
Abbiamo avuto modo di incontrare John Klein, di Rent-A-Hacker (affitta un hacker, www.renta-hacker.com), un esperto consulente di sicurezza informatica, che ci ha detto: "Molte persone non vedono minacce nella webcam, e sbagliano, ma succede anche il contrario, quando molti credono che il cellulare possa diventare uno strumento di spionaggio".
La spiegazione, secondo Klein, è semplice, "Ci sono così tanti film e serie TV con persone spiate, di solito dal governo, tramite il telefono, che è diventata una credenza popolare".
Il film Eagle Eye (2008) è un buon esempio di quanto affermato da John Klein. La storia si basa sull'idea che il governo tiene sotto controllo tutte le telecamere distribuite sul territorio, cellulari, cercapersone, e qualsiasi connessione di rete disponibile. Uno scenario orwelliano, tanto affascinante quanto poco credibile, rinforzato dai DVD extra, dove si trova una sorta di documentario che spiega come NSA e operatori telefonici hanno accordi speciali che rendono possibile tutto questo.
Ma allora qual è la realtà?
TH: quindi dici che il governo non spia mai nessuno tramite il cellulare?
John Klein: è un tema molto complicato e ambiguo, che fonde realtà e fantasiose teorie della cospirazione, insieme a un pizzico di paranoia. Non dubito che il governo USA abusi delle tecnologie disponibili per controllare i cittadini, anzi, sarei sorpreso del contrario. Sarebbe come pensare che non esiste l'abuso di potere in generale. Ma non significa che tutti i poliziotti esagerino, o che tutti gli agenti segreti si dedichino alle intercettazioni non autorizzate, nemmeno dopo le leggi anti-terrorismo varate dal 2001 in avanti.
TH: Cosa ci dici dell'immagine dell'NSA che emerge da film come Eagle Eye?
JK: direi che è una teoria, a meno che non saltino fuori delle prove. All'inizio si pensava che la CDMA permettesse di raccogliere praticamente ogni tipo d'informazione possibile su un individuo. Dopo anni, però, è ancora da dimostrare. Resta, certamente, la possibilità tecnica di spiare, ma non sono convinto che sia accaduto veramente. Forse un paio di volte, in casi eccezionali, ma è ridicolo pensare che un operatore come AT&T lasci la propria rete in mano alle autorità 24 ore al giorno.