Navigazione ed ergonomia più che sufficienti
Il Mio C250 usa il software Mio Map versione 3.2, versione personalizzata del popolare Navigon. Si tratta di un programma di navigazione comprensibile e funzionale, ben tradotto in italiano. Impostare la destinazione è semplice, le indicazioni sono abbastanza chiare e la voce guida, sebbene a volte sia un po' buffa, dice quanto basta per riuscire a orientarsi senza guardare lo schermo.
Il Mio C250 ha tutte le funzioni fondamentali di un navigatore satellitare. Si possono impostare vari tipi di destinazione: un indirizzo, con via e numero civico; un punto d'interesse, come per esempio una stazione o un ospedale; si anche può pescare una destinazione dai preferiti oppure inserire direttamente delle coordinate. Il C250 si può anche collegare al computer, tramite il cavo USB a corredo, per aggiornare il software e aggiungere POI o MP3.
La versione che ho provato è quella con la mappa Tele Atlas d'Italia e le principali strade europee. La mappa italiana è abbastanza aggiornata, anche se certe mancanze ed errori stupiscono sempre, ma si tratta di un difetto comune a tutti i navigatori.
In ogni caso il Mio C250 mi ha portato sempre a destinazione e, anche nel bel mezzo del traffico della caotica Milano, sono riuscito ad arrivare ai miei appuntamenti senza troppi problemi. La ricezione è all'altezza, grazie al chip SirfStar III integrato. Lo schermo è luminoso è ben visibile anche di giorno, la grafica di Mio Map è molto gradevole, ma purtroppo l'interfaccia ha troppi minuscoli bottoncini virtuali. Il Mio C250 si usa esclusivamente agendo sul touch screen e, a meno di munirvi di uno stilo o di una penna, per chi ha dita grandi sarà veramente dura inserire indirizzi e nomi di città, ma anche agire sulle funzioni principali per controllare o modificare il tragitto.
Chi scegliere tra Mio C250 e TomTom One?
Il nostro riferimento per la categoria "navigatori fino a 300 euro" è il TomTom One. Quest'ultimo ha un supporto a ventosa migliore e più stabile del Mio C250 e un software decisamente superiore. TomTom Navigator infatti rimane una spanna sopra rispetto a Mio Map e a Navigon, grazie soprattutto a un'interfaccia esemplare, con icone grandi e comprensibili e grazie alla migliore precisione e puntualità delle indicazioni sul tragitto.
Il Mio C250 ha dalla sua, però, il prezzo. Costa fino a 80 euro in meno rispetto al concorrente TomTom, di conseguenza chi vuole un navigatore da usare saltuariamente, può farci più che un pensierino. A chi viaggia spesso, ha un budget di fino a 300 euro e vuole un navigatore facile da usare, semplice ed efficiente, continuo a consigliare TomTom One.
Pro
- Piccolo, leggero e usabile sia in auto che durante le camminate
- Costa poco più di 200 euro
- Mappa dettagliata e ricca di Punti d'Interesse
Contro
- Interfaccia con bottoni virtuali lillipuziani
- Visualizzazione grafica dell'itinerario buona, ma inferiore per chiarezza a TomTom
- La voce guida non è il massimo