a cura di Dario De Vita
Editor
Come saprete, l'automazione delle pulizie domestiche ha avuto inizio con i robot aspirapolvere. Con il progresso della tecnologia (che riguarda anche gli aspirapolvere senza filo), sono arrivati anche i robot lavapavimenti, che oggi possiamo considerare una categoria di robot aspirapolvere, poiché molti modelli moderni combinano entrambe le funzioni. Esistono ancora robot lavapavimenti progettati esclusivamente per il lavaggio ma, come vedremo in questa guida, la loro utilità è ormai limitata. Oggi, la tecnologia consente di scegliere elettrodomestici per la smart home capaci di integrare sia l’aspirazione che il lavaggio, senza compromettere le prestazioni di nessuna delle due, a patto di optare per modelli di qualità.
L'obiettivo di questa guida all'acquisto è evidenziare i migliori robot lavapavimenti, concentrandosi su quelli che si distinguono per l'efficienza di lavaggio piuttosto che per l'aspirazione (anche se non è detto che siano scarsi da questo punto di vista). I produttori oggi utilizzano diverse tecnologie per garantire risultati ottimali; alcuni modelli impiegano panni particolari, mentre altri si avvalgono di sistemi interni più avanzati. Approfondiremo questi aspetti tecnici più avanti. Se l'automazione non fa per voi, volendo ancora essere voi ad avere il controllo sulla pulizia domestica, allora vi suggeriamo di dare un'occhiata anche alla nostra guida dedicata ai migliori aspirapolvere Dyson. Ora, scopriamo insieme quale robot lavapavimenti conviene acquistare tra quelli disponibili oggi sul mercato.
Prodotti
Dreame X40 Ultra Complete
Il migliore
Robot dotato di una delle migliori funzioni per la pulizia dei pavimenti, con sistema di pulizia automatica dello straccio e dell'asse a 70 °C.
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Pulizia automatica dello straccio, Spazzola laterale, Sollevamento moci
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Prezzo
Narwal Freo Z Ultra
Individua lo sporco tramite IA
Robot dotato di doppio chip per il riconoscimento degli ostacoli e dello sporco. Pulisce fino a quando il pavimento non sarà completamente pulito.
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Pulizia intelligente, Identifica oltre 120 oggetti, Integrato nella base autosvuotante
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Non arriva negli angoli
Ecovacs T30S Combo Complete
Il più completo
Oltre al robot e alla stazione di svuotamento, questo modello include persino un aspirapolvere portatile, rendendolo tra le soluzioni più versatili.
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Aspirapolvere incluso, Lavaggio con acqua calda, Comandi vocali proprietari
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Potenza di aspirazione non da record
Roborock Qrevo Master
Doppio panno rotante
Robot con doppio panno rotante, pensati per mantenere una pressione e umidità costanti. Dispone inoltre di un assistente vocale proprietario.
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Doppio panno rotante, Spazzola laterale, Pulizia automatica della stazione
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Prezzo
Eufy X10 Pro Omni
La spazzola scioglie i grovigli
Robot con stazione All-in-One per una pulizia profonda con il minimo sforzo. La spazzola scioglie eventuali grovigli di peli automaticamente.
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Spazzola autodistricante, Puoi scegliere le zone da evitare
Dreame D10 Plus
Il più economico
Aspirapolvere robot dal prezzo molto competitivo, considerando che è incluso anche lo svuotamento automatico, nonché dall'ottima autonomia.
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Prezzo, Navigazione LiDAR
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Tecnologicamente poco all'avanguardia
Come scegliere un robot lavapavimenti
Adesso che avete una panoramica dei migliori robot lavapavimenti, ottimi anche per le pulizie di primavera, approfondiamo come funzionano questi elettrodomestici e quali tecnologie utilizzano per rendere la pulizia dei pavimenti così efficace da farvi dimenticare il tradizionale mocio. Con queste informazioni, sarete in grado di prendere una decisione più informata su quale modello acquistare. Ad ogni modo, se optate per uno dei modelli che vi abbiamo consigliato, sarete comunque in buone mani.
Quanta potenza di aspirazione è necessaria?
Sebbene ci riferiamo a robot lavapavimenti e non a robot aspirapolvere, è importante ricordare che oggi molti di questi elettrodomestici intelligenti integrano entrambe le funzioni. Pertanto, uno degli aspetti fondamentali da considerare durante l'acquisto è la loro capacità di aspirazione. Infatti, non sarebbe saggio scegliere un robot con buone prestazioni di lavaggio ma scarse in fase di aspirazione, poiché i detriti di sporco potrebbero interferire con il panno bagnato, lasciando aloni visibili.
I primi modelli di robot avevano una potenza di aspirazione di circa 2000 Pa, sufficiente per rimuovere briciole da pavimenti duri, ma inadeguata per raccogliere lo sporco dai tappeti, dove le briciole tendono a depositarsi più in profondità a causa della morbidezza del tappeto. Oggi, invece, la situazione è notevolmente migliorata: i modelli attuali offrono una potenza di aspirazione media molto superiore, con i modelli top di gamma che, al momento della nostra scrittura, hanno quasi raggiunto i 20.000 Pa.
Questa enorme variazione nella potenza rispetto al passato può fare la differenza su alcuni tappeti, ma in molte altre situazioni, una potenza così elevata potrebbe risultare superflua. La scelta dipende quindi dalle vostre esigenze. Se in casa avete molti tappeti, un robot con elevate prestazioni di aspirazione è sicuramente raccomandato. Tuttavia, come vedremo a breve, ci sono altri fattori da considerare per scegliere il robot lavapavimenti più adatto.
Che tecnologie di lavaggio usano i robot lavapavimenti?
Nel corso degli anni, le tecnologie di lavaggio dei robot lavapavimenti hanno subito notevoli evoluzioni, parallele ai miglioramenti della potenza di aspirazione. I primi modelli utilizzavano un semplice panno in microfibra posizionato nella parte inferiore dell'elettrodomestico, che veniva inumidito dall’acqua per pulire il pavimento. Tuttavia, questo metodo presentava alcuni svantaggi: il panno tendeva a trasportare lo sporco accumulato, rendendo spesso insoddisfacente la fase finale della pulizia. Inoltre, poiché il panno non effettuava movimenti specifici, i tappeti rimanevano umidi, provocando talvolta cattivi odori. Sebbene questo sistema sia ancora presente in alcuni robot economici, è destinato a scomparire con il progresso tecnologico.
I modelli un po' più avanzati di robot lavapavimenti utilizzano panni rotanti che, in alcuni casi, esercitano una forza dinamica, aumentando la pressione sui pavimenti duri e sollevando i panni mentre attraversano i tappeti. Questo approccio garantisce una pulizia decisamente superiore rispetto al metodo tradizionale.
Attualmente, la tecnologia di lavaggio più avanzata si concentra sulla fase di asciugatura, impiegando un sistema di aspirazione per rimuovere l'acqua residua e prevenire aloni o macchie. Alcuni modelli di robot lavapavimenti di fascia alta integrano anche tecnologie di lavaggio a vibrazione o soniche, che agitano il panno per liberarlo dallo sporco più ostinato. Inoltre, esistono robot dotati di serbatoi per acqua calda o detergenti specifici, che incrementano ulteriormente l'efficacia della pulizia. In questo modo, i robot lavapavimenti non solo garantiscono una pulizia più efficace, ma asciugano anche i pavimenti più rapidamente, riducendo il rischio di umidità e cattivi odori.
I robot lavapavimenti rovinano il parquet?
Se possedete pavimenti delicati come il parquet, è naturale chiedersi se un robot lavapavimenti possa danneggiarlo. In generale, la maggior parte di questi prodotti è progettata con spazzole e panni appositamente studiati per essere delicati. Tuttavia, alcuni modelli potrebbero utilizzare spazzole centrali più rigide del solito, che potrebbero rappresentare un rischio per superfici più sensibili. Pertanto, è consigliabile informarsi prima di effettuare un acquisto, leggendo recensioni e opinioni di utenti con pavimenti delicati. In ogni caso, al giorno d’oggi, è piuttosto raro che i robot lavapavimenti causino danni al parquet.
Perché non posso usare il detergente nei robot lavapavimenti?
Non è consigliato utilizzare detergenti nei robot lavapavimenti per vari motivi. Prima di tutto, molti modelli sono progettati per funzionare con acqua semplice, e l'uso di detergenti può danneggiare il sistema di aspirazione o compromettere le prestazioni del motore. Inoltre, i detergenti possono creare schiuma e residui che possono accumularsi all'interno del robot, rendendo la pulizia meno efficace e causando malfunzionamenti nel lungo periodo.
Un altro aspetto da considerare è che alcuni detergenti chimici possono alterare i materiali dei panni di pulizia, riducendone l'efficacia e portando a una pulizia non ottimale. Infine, l'uso di detergenti può causare allergie o reazioni indesiderate, soprattutto in ambienti con animali domestici o persone sensibili a sostanze chimiche.
Per garantire una pulizia sicura ed efficace, è consigliabile seguire le indicazioni del produttore e utilizzare solo i prodotti raccomandati, come acqua calda o specifici detergenti compatibili, quando disponibili. Questo approccio non solo proteggerà il robot, ma contribuirà anche a mantenere i vostri pavimenti in ottime condizioni.
Il robot lava e asciuga contemporaneamente?
I robot lavapavimenti moderni consentono di scegliere, tramite la loro applicazione mobile, se proseguire con un ciclo di lavaggio, asciugatura o entrambi. Molti modelli di fascia alta sono dotati di queste funzioni, permettendo appunto di lavare e asciugare i pavimenti in un'unica operazione oppure di affidare al robot un singolo lavoro. Si tratta di un modo intelligente di gestire la pulizia, dato che non sempre ci si trova nelle condizioni di dover fare entrambe le cose insieme.
I robot lavapavimenti dove conservano l'acqua sporca?
I modelli di ultima generazione hanno ormai quasi tutti due contenitori separati integrati nella base autosvuotante. Uno è dedicato alla raccolta dell'acqua pulita, che viene utilizzata per lavare i pavimenti, mentre l'altro serve per conservare l'acqua sporca raccolta dopo la pulizia. Questo sistema a doppio serbatoio è molto utile per mantenere il robot autonomo nella sua attività di pulizia e riduce la necessità di interventi manuali da parte dell'utente. Grazie alla base autosvuotante, l'acqua sporca viene automaticamente trasferita nel contenitore designato, semplificando le operazioni di manutenzione.
Nei modelli privi di base autosvuotante, l'acqua sporca viene accumulata in un serbatoio interno al robot, che deve essere svuotato manualmente dopo ogni ciclo di lavaggio. Sebbene questo richieda un po' più di impegno, i serbatoi sono solitamente facili da rimuovere e pulire. La presenza di una base autosvuotante e di serbatoi separati costituisce quindi un grande vantaggio in termini di praticità, soprattutto per chi desidera ridurre al minimo l'interazione con l'elettrodomestico.
La fase di lavaggio prolunga il tempo di pulizia?
Non necessariamente. Se configurate il robot tramite l'app mobile per eseguire simultaneamente sia l'aspirazione che il lavaggio, il tempo necessario per completare l'intero processo non aumenterà in modo significativo. Tuttavia, se scegliete di separare le due operazioni, cioè aspirazione e lavaggio, il robot dovrà percorrere l'intera superficie della casa due volte, il che inevitabilmente allungherà la durata complessiva del processo. È importante considerare che, in teoria, separare le due fasi potrebbe portare a risultati di pulizia più approfonditi e precisi, poiché il robot sarà in grado di concentrarsi meglio su ciascuna operazione, massimizzando l'efficacia di entrambe.
Chi produce i migliori robot lavapavimenti?
Il settore dei robot lavapavimenti è in costante evoluzione, con un numero sempre maggiore di marchi che fanno il loro ingresso sul mercato. Alcuni si distinguono per l'innovazione tecnologica, sviluppando soluzioni proprietarie come assistenti vocali integrati, mentre altri puntano semplicemente ad ampliare la gamma dei loro prodotti. Tuttavia, alcune aziende si sono guadagnate una posizione di rilievo grazie alla qualità e all'affidabilità dei loro prodotti. Tra queste spiccano ECOVACS, Dreame, Roborock e, naturalmente, l'intramontabile iRobot.
Quanto spendere per un robot lavapavimenti?
Come per ogni cosa, la scelta di un robot lavapavimenti dipende principalmente dal vostro budget e dalle esigenze specifiche. Se cercate il massimo dell'automazione e delle prestazioni, i modelli di fascia alta oggi superano facilmente la soglia dei 1.000€. Tuttavia, se il vostro budget è più contenuto, una strategia vincente potrebbe essere quella di puntare su un modello top di gamma dell'anno precedente. Questi tendono a subire un calo di prezzo importante, rendendoli accessibili a diverse centinaia di euro in meno, soprattutto approfittando di offerte come il Prime Day o il Black Friday.
Se desiderate un robot che svolga bene il suo compito senza puntare necessariamente al top di gamma, con un budget intorno ai 500€ è possibile acquistare un ottimo prodotto. Sconsigliamo di spendere molto meno, poiché si rischierebbe di dover accettare troppi compromessi, in particolare sulla qualità del lavaggio. Questo aspetto, infatti, richiede tecnologie più avanzate rispetto alla semplice aspirazione per garantire risultati efficaci e soddisfacenti.