a cura di Dario De Vita
Editor
Durante la stagione invernale, esistono diversi metodi per riscaldarsi. A seconda delle proprie possibilità economiche, del tipo di abitazione e della disponibilità a dedicare tempo alla manutenzione, si può optare per alcune delle migliori stufe a pellet, per un termoventilatore compatto o per un climatizzatore fisso. Tuttavia, esiste un'altra soluzione che si colloca a metà strada tra i prodotti menzionati, sia per quanto riguarda il costo che per la facilità d'uso: i radiatori a olio. Questi prodotti possono essere paragonati alle tradizionali stufe a gas, ma presentano un design più moderno e, soprattutto, sono alimentati a corrente, il che li rende molto pratici.
In questa guida, esamineremo vari modelli attualmente disponibili sul mercato, selezionati in base a specifiche caratteristiche. Se non sapete quale acquistare, optando per uno di questi radiatori a olio farete un acquisto sicuro, portando a casa un elettrodomestico affidabile e dalle buone prestazioni. Che siano piccoli, grandi o dotati di funzioni intelligenti, abbiamo selezionato modelli che soddisfano almeno una di queste peculiarità, permettendovi di trovare quello più adatto alle vostre esigenze. Inoltre, a seguire troverete una serie di approfondimenti sui radiatori a olio, utili per chi desidera approfondire la propria conoscenza su questi prodotti.
Prodotti
De Longhi Dragon 4 Pro
Il migliore
Radiatore a olio classico con 3 livelli di potenza, timer 24 ore, funzione antigelo, termostato di sicurezza e potenza di 2500W.
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Design a camino, Calore uniforme, Facile da spostare
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Prezzo molto sopra la media
Cecotec Ready Warm 6650 Crystal
La scelta smart
Radiatore a olio gestibile anche da remoto tramite smartphone, rendendolo tra i più intelligenti. Disponibile timer programmabile H24 e 7 giorni su 7
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Smart, Vetro temperato, Display touch
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Poco efficace in stanze grandi
Olimpia Splendid Caldorad Humi 13
Con umidificatore integrato
Radiatore a olio con umidificatore integrato, ottimo per evitare che l'aria all'interno della stanza si secchi dopo un eventuale uso di diverse ore.
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Umidificatore integrato, 13 elementi riscaldanti, Comfort acustico
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Nulla da segnalare
Ardes AR4R07M2 Oilo Mini 2
Il più compatto
Radiatore a olio dalle dimensioni molto compatte, che lo rendono leggero da spostare, merito anche di una maniglia integrata nella parte superiore.
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Compatto, Maniglia
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Prestazioni ovviamente limitate
AEG Technik 236535
Da parete
Radiatore a olio da parete, per un riscaldamento efficiente fino a 20 m². Dotato di display LCD, è capace di gestire da 5 a 30 gradi.
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Montaggio rapido, Display LCD
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Non spostabile
Come scegliere un radiatore a olio
Come promesso, dopo avervi suggerito una selezione di radiatori a olio, siamo pronti a fornirvi approfondimenti ancora più dettagliati su questi utili elettrodomestici, ideali per affrontare la stagione invernale. Con questa guida completa e dettagliata, non avrete più dubbi su come funzionano e, soprattutto, su come valutare se un determinato modello sia davvero meritevole di acquisto. Scoprirete che, oltre alle prestazioni, ci sono diverse caratteristiche interessanti dei radiatori a olio che possono arricchire il vostro comfort durante l’utilizzo.
Quanti watt deve consumare il radiatore a olio?
Il wattaggio è un fattore cruciale per i radiatori a olio, poiché indica la potenza necessaria per generare calore. Sebbene non sempre ci sia una correlazione diretta, la potenza tende a essere proporzionale al numero di elementi del radiatore (ne parleremo nel prossimo paragrafo). I modelli meno potenti generalmente partono da 600W, mentre si possono trovare anche modelli che raggiungono i 3.000W. Tuttavia, la maggior parte dei radiatori disponibili si colloca tra i 2.000 e i 2.500W, rappresentando un ottimo equilibrio tra efficienza energetica e prestazioni.
Il wattaggio influisce non solo sulla quantità di calore che il radiatore può emettere, ma anche sulla rapidità con cui raggiunge la temperatura impostata. Pertanto, per ambienti domestici più piccoli, come un soggiorno o una cucina, un radiatore con un wattaggio inferiore potrebbe essere più che sufficiente. Infatti, l’utilizzo di un radiatore di grande potenza in una stanza piccola non solo occuperebbe più spazio, ma potrebbe anche comportare un consumo energetico eccessivo e non richiesto, nonostante la possibilità di regolare la temperatura su diversi livelli.
Ecco un’idea delle potenze consigliate in base alla grandezza dell’ambiente:
- Da 500 a 1000W: fino a 10 metri quadrati o poco più
- Da 1000 a 1500W: fino a 20 metri quadrati
- Da 1500 a 2000W: fino a 30 metri quadrati
- Oltre 2000W: oltre 30 metri quadrati
Cosa sono gli elementi di un radiatore a olio e quanti ce ne devono essere?
Gli elementi di un radiatore a olio sono resistenze interne che producono calore durante il funzionamento. Come accennato, un radiatore con una maggiore potenza in watt tende ad avere un numero maggiore di elementi, ma ci sono eccezioni. Esistono infatti piccoli radiatori con pochi elementi che possono comunque offrire prestazioni eccellenti, riscaldando rapidamente l’ambiente, e viceversa.
Se l'obiettivo è riscaldare una piccola stanza, un radiatore con 4-6 elementi dovrebbe essere sufficiente. Per stanze più ampie, soprattutto se non ci sono ostacoli come pareti di design o mobili ingombranti, è consigliabile optare per un radiatore con 10 o più elementi, anche se ciò comporta un ingombro maggiore nell'ambiente domestico. Non va dimenticato inoltre che, a prescindere dalle dimensioni della stanza, un numero elevato di elementi contribuisce a una distribuzione più uniforme del calore.
Quali altre funzioni può avere un radiatore a olio?
Iniziamo con la funzione comune a tutti i radiatori a olio: la possibilità di selezionare diversi livelli di potenza, solitamente 2 o 3. Questi livelli influenzano la quantità di calore emesso dall'elettrodomestico. Userete quindi la potenza minima nelle giornate non troppo fredde e la massima durante quelle più gelide. Parlando di freddo, i radiatori a olio più avanzati dispongono di una funzione antigelo. Questa permette l'accensione automatica dell'elettrodomestico quando la temperatura scende sotto i 5 °C, evitando che la stanza raggiunga temperature estremamente basse. Ovviamente è necessario che il radiatore sia collegato alla presa di corrente affinché questa funzione sia attiva.
Nei modelli di fascia medio-alta, il controllo della temperatura può essere più preciso, non basato solo sulla rotazione di una manopola, ma progettato per regolare meglio la temperatura desiderata, magari in modo digitale. Sebbene più rara, alcuni radiatori a olio possono includere una funzione di umidificazione. Questa è utile quando si utilizza l'elettrodomestico per molte ore, poiché c'è il rischio che l'ambiente diventi troppo secco. Se il radiatore che intendete acquistare non dispone di questa funzione, consigliamo di consultare la nostra guida ai migliori umidificatori.
Infine, menzioniamo la funzione di prevenzione del surriscaldamento. Questa è ormai presente in tutti i modelli, anche in quelli meno costosi, quindi non necessitiamo di dedicare troppo spazio a questa caratteristica.
Chi realizza i migliori radiatori a olio?
In Italia, alcuni dei marchi più prestigiosi nella produzione di radiatori a olio sono De Longhi, Olimpia e Rowenta. Queste aziende si distinguono per la loro vasta gamma di modelli, che vanno da soluzioni economiche a soluzioni di alta gamma, adatte a diverse esigenze e budget. Oltre ai brand più noti, esistono anche produttori meno celebri che si specializzano esclusivamente in radiatori a olio, offrendo prodotti di qualità paragonabile. La varietà presente sul mercato consente ai consumatori di trovare il radiatore perfetto per le loro necessità, garantendo efficienza e comfort. In sintesi, il mercato dei radiatori a olio in Italia è ricco di opportunità, con un’ampia scelta di aziende pronte a soddisfare le diverse preferenze degli utenti.
Quanto investire in un radiatore a olio?
La spesa dipende in gran parte dalla dimensione del proprio ambiente domestico. Se la stanza è piccola, si può optare per un modello più compatto, che generalmente ha un costo inferiore. I radiatori a olio entry-level partono da circa 50-70€ e possono arrivare a costare fino a 200€ per modelli più performanti e con funzioni avanzate. Per ambienti più grandi o per coloro che cercano prestazioni superiori, il budget può aumentare ancora. È importante considerare non solo il costo iniziale, ma anche l'efficienza energetica, sebbene sia difficile parlare di efficienza quando si tratta di elettrodomestici che consumano mediamente 2.000W. Ma in questi casi, 500W possono fare la differenza.
I radiatori a olio sono sicuri da usare?
Se usati correttamente, non ci sono particolari rischi. Il pericolo maggiore è il rischio di ustioni o di surriscaldamento se vengono posizionati in aree poco ventilate della stanza. È importante posizionare il radiatore su una superficie piana e stabile, lontano da materiali infiammabili come tende, mobili o carta. Inoltre, non bisogna mai coprire il radiatore mentre è in funzione e, se possibile, utilizzare un modello dotato di funzioni di sicurezza come il sistema di spegnimento automatico in caso di ribaltamento.
Inoltre, per evitare ustioni, è consigliabile non toccare le superfici calde del radiatore durante il funzionamento. Gli utenti dovrebbero anche prestare attenzione alla pulizia del radiatore; una manutenzione regolare aiuta a prevenire l'accumulo di polvere, che potrebbe influire sulle prestazioni e sulla sicurezza dell'apparecchio.