Microsoft ha sostituito Hotmail con Outlook.com, un nuovo e più moderno servizio di posta elettronica che in sole sei ore ha già convinto oltre un milione di utenti a cambiare il proprio indirizzo. Le novità principali riguardano l'aspetto grafico, che è stato modernizzato pensando soprattutto ai tablet. Piuttosto evidente però anche l'armonizzazione con l'interfaccia Metro introdotta con Windows Phone 7 e migliorata con l'imminente Windows 8/Phone 8.
Oltre alla nuova interfaccia Microsoft propone anche di cambiare il proprio indirizzo da @hotmail.com a @outlook.com. Non è una scelta obbligatoria, e proprio per questo è positivo il fatto che sono moltissimi quelli che l'hanno fatta.
Skype è sempre più integrato nel mondo Microsoft
Nel presentare la nuova webmail Microsoft indica nell'introduzione di Gmail (2004) l'ultima grande innovazione in questo tipo di servizio, nato nel 1996 proprio con Hotmail. "Fondamentalmente non è cambiato molto negli ultimi otto anni, anche se la frustrazione per le dimensioni limitate è ormai una cosa del passato", scrive Chris Jones sul blog di Outlook.
Outlook.com nelle intenzioni di Microsoft vuole apportare una nuova rivoluzione alla posta elettronica, incentrando le novità nella pulizia e nell'ordine di caselle sempre più ricolme di newsletter, comunicazioni da centinaia o migliaia di contatti, unione fra attività professionali e personali, e naturalmente social network.
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Outlook.com offre infatti piena integrazione con i social network più famosi, con Google e in futuro anche con Skype, e si propone così come il centro nevralgico della comunicazione personale e professionale. Un approccio che ricalca da vicino quello visto con i contatti di Windows Phone e Windows 8, e che si è rivelato funzionale ed efficace.
Per quanto Hotmail sia stato il primo servizio di webmail al mondo comunque oggi è Google a padroneggiare il settore. Sono oltre 400 milioni gli utenti iscritti a Gmail infatti, e Microsoft si trova quindi ad affrontare un concorrente più che agguerrito. L'azienda di Redmond ha però diverse armi su cui contare, tra cui la proprietà di Skype e migliori rapporti con Facebook e Twitter.
Quest'ultimo aspetto può essere determinante per alcuni, ma non è il caso di correre ad attivare il nuovo indirizzo. Questa anteprima per alcuni si è rivelata problematica, e se il vostro indirizzo @hotmail.com o @live.com è di una qualche importanza, il nostro consiglio è di attendere che il nuovo servizio sia del tutto funzionale prima di rischiare.
Il nuovo Outlook.com è di certo una novità interessante e stimolante nel panorama dei servizi online e in quello della concorrenza tra i colossi tecnologici. Un fatto che tuttavia non può oscurare un certo senso di nostalgia, perché con Hotmail ci lascia un marchio che nel bene e nel male ha segnato la nascita di Internet come la conosciamo oggi, e senza il quale gli ultimi sedici anni forse sarebbero stati molto diversi.