Microsoft ha sospeso Windows Essential Business Server; IBM ne ha approfittato subito. "Questa iniziativa conferma l'impegno di IBM verso le PMI che richiedono soluzioni IT facili da usare e da acquisire. Questi sviluppi sono particolarmente interessanti per i clienti e i partner Microsoft, dopo la decisione di Microsoft di sospendere la propria offerta di punta per le PMI, Windows Essential Business Server. Microsoft ne ha infatti annunciato il ritiro il 7 marzo, lasciando partner e clienti alla ricerca di alternative", si legge nel comunicato IBM.
IBM contro Microsoft, una questione di punti di vista
Il riferimento al "ritiro" da parte di Microsoft della offerta Windows Essential Business Server "lasciando partner e clienti alla ricerca di alternative" ha fatto fare un balzo sulla sedia a Maria Beatrice Fasano, tra le persone Microsoft Italia che si occupano di Windows Server.
"Microsoft ha comunicato ai propri business partner che non continuerà a sviluppare gli EBS, i servizi proposti nell'offerta Essential Business Server. Ma solo perché ha ritenuto che per le medie imprese, ossia da 75 a 300 utenti collegati, le soluzioni proposte con Windows Server 2008, con System Center, con ForeFront per la sicurezza e i servizi nella Cloud con Windows Azure sono già adeguati e non c'era più bisogno di una pacchettizzazione. È falso, dunque, dire che noi abbiamo lasciato partner e clienti in cerca di alternative perché è proprio perché ci sono alternative a EBS che non la offriremo più a listino".
Un passo indietro. A fine 2008 Microsoft s'inventò i Business Server per le PMI: pacchetti che corredavano i server di partner d'ogni costruttore con ogni sorta di soluzioni. Due le dimensioni aziendali sotto mira: le micro-piccole imprese fino a 75 posti di lavoro ai quali offre le SBS, Small Business Server. Le medio grandi alle quali, si diceva prima, Microsoft proponeva fino al 5 marzo scorso gli EBS.
"Ma il pacchetto Windows Small Business Server è il nostro prodotto di punta. Figurarsi se pensiamo di dismetterlo!", dice ancora Fasano. "Con un costo inferiore all'acquisto dei singoli prodotti l'impresa si mette in casa Windows Server 2008, con tutto quanto significa ciò per la sicurezza e la virtualizzazione; un server Exchange per la messaggistica e un database SQL Server col quale fare anche Business Intelligence, identico a quello che correda le grandi e grandissime imprese".
Che ne pensa quindi Microsoft della frase scritta nel comunicato IBM? Probabilmente che è corretta ma incompleta nella prima parte e che è falsa nelle conclusioni.