LG ha cessato la produzione dei suoi lettori Blu-ray, inclusi i modelli UBK80 e UBK90, secondo quanto riportato da FlatpanelsHD. Gli ultimi esemplari disponibili sono destinati ad esaurirsi rapidamente, lasciando i consumatori interessati con poco tempo per acquistarli.
Dopo l'uscita di scena di Samsung e Sony, LG era uno degli ultimi grandi produttori di lettori Blu-ray rimasti sul mercato. Tuttavia, il rallentamento nell'innovazione e nella frequenza di lancio di nuovi modelli ha portato alla prevedibile decisione di abbandonare questo settore. Gli ultimi lettori UHD di LG, l'UBK80 e l'UBK90, risalgono al 2018, quasi sei anni fa.
Panasonic rimane ora uno degli ultimi baluardi del Blu-ray, ma ovviamente anche il suo futuro è incerto di fronte alla transizione verso lo streaming online. Non solo i lettori, ma anche i supporti fisici stessi sono a rischio di estinzione, come dimostra la decisione di Best Buy di abbandonare la vendita di Blu-ray e DVD lo scorso anno.
LG Korea non ha confermato ufficialmente il ritiro dal mercato Blu-ray, lasciando aperta la possibilità di un ritorno in caso di aumento della domanda. Nonostante ciò, al momento la produzione è cessata e le scorte sono destinate ad esaurirsi a breve.
Questa svolta ha profonde ramificazioni per gli appassionati, ma non per il pubblico generale. Solleva questioni riguardo la proprietà digitale, dove i diritti sui contenuti acquistati possono essere revocati in qualsiasi momento. Un esempio recente è il caso Sony, che ha temporaneamente rimosso tutti i contenuti Discovery dalle librerie degli utenti che li avevano acquistati.
Il Blu-ray, introdotto nel 2006, rappresentava l'evoluzione del DVD, offrendo una maggiore capacità di archiviazione e una qualità video superiore. La sua nascita fu il risultato di una feroce guerra dei formati contro l'HD DVD, sostenuto principalmente da Toshiba. Il Blu-ray emerse vittorioso nel 2008, quando Toshiba annunciò la fine della produzione di lettori HD DVD.
Curiosamente, il nome "Blu-ray" deriva dal laser blu-violetto utilizzato per leggere e scrivere i dati, che ha una lunghezza d'onda più corta rispetto al laser rosso usato nei DVD. Questo permette di memorizzare più informazioni in uno spazio più piccolo.
Il Blu-ray rappresentò l'apice della tecnologia dei supporti fisici per l'home entertainment, ma il suo regno fu più breve di quanto molti si aspettassero. Nonostante le sue capacità tecniche superiori, il Blu-ray ha faticato a raggiungere la diffusione del DVD. Diversi fattori hanno contribuito a questo, tra cui il costo più elevato dei lettori e dei dischi, e la rapida ascesa dei servizi di streaming come Netflix e Amazon Prime Video.
Un aspetto interessante della storia del Blu-ray è il suo ruolo nelle console di gioco. La PlayStation 3 di Sony fu uno dei primi dispositivi a includere un lettore Blu-ray, contribuendo significativamente alla diffusione del formato. Ironia della sorte, la stessa Sony che ha contribuito al successo del Blu-ray, ha poi abbandonato la produzione di lettori standalone.
La decisione di LG di cessare la produzione di lettori Blu-ray segna quindi non solo la fine di un'era per l'azienda, ma simboleggia anche il declino più ampio di una tecnologia che, solo quindici anni fa, sembrava destinata a dominare il mercato dell'home entertainment per decenni.