Conclusioni

Recensione - Test della nuova Leica M, che è anche un'occasione per approfondire il mondo Leica e la fotografia a telemetro.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Il sistema M è l'unico sistema di fotocamere a telemetro sopravvissuto fino ai nostri giorni, e questo lo rende di per sé qualcosa di unico e non direttamente confrontabile con altri prodotti sul mercato. Facile quindi, di fronte a un simile prodotto, scadere nel romantico e nell'irrazionale, abbandonandosi a valutazioni/discussioni sull'opportunità e sull'efficacia dello "stile Leica".

Dal canto nostro, cercheremo di essere più neutrali possibile, evidenziando alcuni dati di fatto. Uno di questi è che la M typ 240 è la più matura espressione della transizione verso il digitale. Chi cerca una Leica M digitale, non abbia quindi dubbi: il sensore della typ 240 è fenomenale, e la funzione LiveView è qualcosa di utile, che aggiunge versatilità (tra cui la possibilità di utilizzare le lunghe focali del sistema R) senza nulla togliere al fascino del mirino.

Un altro dato di fatto è che alcuni punti fermi della filosofia Leica rappresentano dei limiti oggettivi. Ci riferiamo, soprattutto, alla mancanza di un sistema AF, e in seconda battuta allo scatto continuo. Come detto nella recensione, se ne capiscono i motivi (ricerca della massima qualità per le ottiche), se ne apprezzano alcuni vantaggi (compatibilità con ogni ottica M mai prodotta, obsolescenza inesistente), e si può persino arrivare ad amare, ma quando serve una fotocamera ad alte prestazioni, questa non può essere una M. In un certo senso, si può paragonare la M a un'affascinante auto d'epoca: in alcuni frangenti meno è meglio, e il viaggio si apprezza maggiormente, ma chi l'acquista con l'intento di fare 500 Km in autostrada a 250 Km/h, ha certamente sbagliato qualcosa.

Leica M-E TYP 220 Leica M-E TYP 220
Canon EOS 1200D Canon EOS 1200D
Canon EOS 70D Canon EOS 70D

Ultimo punto oggettivo è la qualità delle immagini prodotte. Inutile parlare di dati di risoluzione, LW/PH (che pure, va da sé, sono molto alti) o altri numeri. Guardando le immagini, la qualità percepita è superiore a quella garantita da altri modelli anche tecnicamente superiori. E per questo, molti saranno disposti a perdonarle tutto - basse prestazioni, relativa povertà di funzioni, prezzo elevatissimo. Il voto finale riflette questa constatazione.

Punti a favore
  • Grande nitidezza dalla coppia ottica-sensore
  • Qualità d'immagine ai massimi livelli
  • Design essenziale ma funzionale, che obbliga a concentrarsi sull'immagine
  • La M digitale più "matura" di sempre

Nella Media
  • Schermo Hi-Res

Punti a sfavore
  • Gamma sensibilità limitata a 6400 ISO (push)
  • Cadenza di scatto limitata a 3 fps per 8 immagini
  • Il telemetro è filosofia più che strumento, richiede scelta consapevole.

 
Qualità immagine
 

Prestazioni
 

Ergonomia

(comandi, schermo, car. fisiche)

 

Funzioni aggiuntive
 

Prezzo
 

VOTO COMPLESSIVO 95/100

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