Il Microsoft Ignite 2023 è incentrato in particolare su Intelligenza Artificiale e cloud, ma naturalmente Windows resta la chiave di volta e il terreno di coltura per tutte le innovazioni Microsoft.
Anche quest’anno la conferenza organizzata dal colosso di Seattle è uno degli eventi più importanti, forse il più importante di tutti, per le soluzioni dedicate alle aziende, alla trasformazione digitale e alla crescita resa possibile dalla tecnologie.
In questa cornice, Windows non può che restare centrale perché continua a essere il sistema operativo desktop più diffuso al mondo, ed è quindi un punto di riferimento per miliardi di utenti che lo usano ogni giorno per lavorare, studiare, creare contenuti, amministrare, gestire e molto altro ancora. In questo senso, Windows, in particolare Windows 11, non è solo il centro focale delle attività Microsoft. E anche il centro focale delle nostre vite - almeno per quelli di noi che usano strumenti tecnologici su base quotidiana.
Windows in un certo senso è “la porta” dell’informatica per miliardi persone in tutto il mondo, e Microsoft si sforza ogni giorno per renderlo migliore. In questo momento, tale sforzo significa maggiore integrazione dell’Intelligenza Artificiale, per più persone e per più dispositivi. Un obiettivo che oggi si arricchisce di diversi aggiornamenti dedicati a Microsoft Copilot, Windows 365 e Azure Virtual Desktop.
Windows 11 23H2, l’aggiornamento evolutivo
Con il rilascio di Windows 11, versione 23H2 il 31 ottobre 2023, le ultime novità di Windows 11 saranno accessibili a moltissimi utenti in più rispetto a quelli attuali.
Una di queste novità, forse quella di cui si è parlato di più, Copilot in Windows, che era disponibile in anteprima già su Windows 11 22H2 ma che con l’ultimo aggiornamento sarà abilitato di default su tutti i sistemi
A tal proposito, è opportuno ricordare che Copilot in Windows 11 non è ufficialmente disponibile in Italia e in Europa. Lo si può usare all’interno di Microsoft Edge, andando a sfruttare la barra destra che dà accesso agli strumenti aggiuntivi, compresi appunto Copilot. Ci sono alcuni limiti, ma le possibilità sono molte.
Copilot è un moderno assistente AI, e come tale una delle sue funzioni principali è il supporto alla creazione di contenuti. Come assistente, lo si può richiamare in ogni momento all’interno di Windows 11 per chiedergli di creare testi, scalette e sceneggiature, elaborare riassunti, fare ricerche online. Si può usare Copilot in alternativa alla classica ricerca online, perché è in grado di fornire risposte strutturate e coerenti. Le possibilità di utilizzo sono virtualmente infinite, e l’unico limite è la nostra stessa creatività.
In poche parole, è uno strumento che può davvero aumentare la produttività - provare per credere.
Windows 365 e Azure Virtual Desktop
Negli ambienti lavorativi, dalla PMI all’Enterprise, si è ormai consolidata l’abitudine al lavoro remoto. Il collaboratore non è più vincolato alla sua postazione in ufficio, ma può lavorare anche da casa o da qualsiasi altro luogo. Una soluzione che aumenta la produttività ma impone nuove sfide, come la gestione dello spazio di lavoro su più dispositivi diversi.
Sì perché una persona potrebbe usare un desktop in ufficio, ma poi affidarsi a un laptop in mobilità e poi un altro desktop a casa. Per non parlare delle occasioni in cui serve fare qualcosa “al volo” usando il tablet, lo smartphone o il computer di qualcun altro.
La risposta di Microsoft a queste nuove sfide è duplice: Windows 365 e Azure Virtual Desktop sono soluzioni basate sul cloud che consentono di accedere al desktop di Windows da qualsiasi dispositivo, ovunque. Offrono flessibilità, sicurezza e scalabilità per le esigenze personali o professionali. Microsoft Ignite 2023 è la cornice per introdurre alcune novità che saranno più che apprezzate dalle persone che hanno bisogno di questi strumenti.
Windows 365, tutte le novità di Microsoft Ignite 2023
Sono davvero moltissime le novità dedicate a Windows e in particolare al Windows 365 Cloud PC.
- Windows App è il luogo in cui collegarsi a qualsiasi dispositivo o app di Windows 365, Azure Virtual Desktop, Remote Desktop, Remote Desktop Services, Microsoft Dev Box e altro ancora. Windows App è ora disponibile tramite il Microsoft Store per i dispositivi Windows, il Web o TestFlight per i dispositivi Apple. È ora in anteprima pubblica.
- Supporto GPU in Windows 365, una funzione ideale per carichi di lavoro come la progettazione grafica, il rendering di immagini e video, la modellazione 3D, l'elaborazione dei dati e le applicazioni di visualizzazione. Questa è un'anteprima.
- Funzionalità AI di Windows 365 per il ridimensionamento dei Cloud PC. Questi nuovi strumenti aiutano a gestire i sistemi virtuali cloud per la forza lavoro, massimizzando l’efficienza e la sicurezza. L’Intelligenza Artificiale sarà la chiave per eliminare gli sprechi ed elminare i costi inutili.
- Single Sign On (SSO) e autenticazione senza password, sia su Windows 365 che su Azure Virtual Desktop.
- Supporto per il watermarking: protezione della cattura dello schermo e protezione contro le manomissioni sia per Windows 365 che per Azure Virtual Desktop. Insieme, queste funzionalità aiutano a proteggere dall'accesso non autorizzato e dalla manipolazione dei dati, a garantire la sicurezza delle informazioni sensibili e a mantenere l'integrità dei dati organizzativi.
- Windows 365 Customer Lockbox garantisce che i tecnici dell'assistenza Microsoft non possano accedere ai contenuti per eseguire operazioni di assistenza senza un'esplicita approvazione. Si tratta di un'anteprima pubblica.
- Le chiavi gestite dai clienti di Windows 365 consentono alle organizzazioni di crittografare i dischi dei PC Windows 365 Cloud utilizzando le proprie chiavi di crittografia. L'anteprima pubblica sarà disponibile a breve.
- Azure Virtual desktop Personal Desktop Autoscale è la soluzione di scalabilità nativa di Azure Virtual Desktop che avvia automaticamente le macchine virtuali host di sessione in base alla pianificazione o utilizzando Start VM on Connect e quindi dealloca o iberna (in anteprima) le macchine virtuali host di sessione in base allo stato della sessione dell'utente (log off/disconnect). Questo è ora disponibile in generale.
- Azure Virtual Desktop per Azure Stack HCI dispone di nuovi aggiornamenti, basati sulla release Fall 2023 di Azure Stack HCI, che offrono un'esperienza di distribuzione cloud-native integrata in Azure Portal.
- La flessibilità di assegnazione delle applicazioni MSIX in Azure Virtual Desktop consente l'installazione di applicazioni moderne su qualsiasi host di sessione, per utente, senza richiedere una finestra di manutenzione o l'interruzione della sessione. Inoltre, aiuta a separare il ciclo di vita dell'applicazione da quello dell'immagine, riducendo il numero di immagini. Si tratta di un'anteprima pubblica.
- Miglioramenti di Azure Virtual Desktop FSLogix. Includono le impostazioni del catalogo delle impostazioni di Microsoft Intune e l'inclusione dell'ultima versione di FSLogix nelle immagini multisessione di Windows di Azure Marketplace.
Windows Autopatch: sistemi aggiornati e sicuri con il minimo sforzo
Vale la pena poi sottolineare che l’attesa estensione di Windows Autopatch per i lavoratori frontline è disponibile da oggi con l'inclusione di Windows Autopatch nell'abbonamento a Microsoft 365 F3. Windows Autopatch è un servizio che automatizza la gestione degli aggiornamenti per i dispositivi Windows, le app Microsoft 365, Microsoft Teams e Microsoft Edge. Consente di mantenere i dispositivi più sicuri e aggiornati con il minimo sforzo e limitando le interruzioni per i dipendenti.
Oltre ad ampliare la disponibilità di Windows Autopatch, Microsoft annuncia anche l'unificazione di Windows Update for Business e Autopatch in un'unica soluzione per la gestione degli aggiornamenti dei PC. Windows Autopatch continuerà a offrire un servizio completamente automatizzato che libera l'IT dalla gestione degli aggiornamenti e garantisce il massimo risparmio sui costi. Inoltre, potrete utilizzare l'intelligenza degli aggiornamenti di Windows Autopatch in un modello self-service totalmente personalizzabile, senza mai perdere il controllo. Microsoft assicura che non ci saranno incidenti o perdite di produttività dovute ad aggiornamenti indesiderati.
Autopatch. Il nostro obiettivo è semplificare la gestione degli aggiornamenti del PC senza limitare le funzionalità esistenti
Microsoft inoltre sta aggiungendo - per ora in anteprima privata - nuovi controlli granulari per la gestione degli aggiornamenti del firmware e dei driver a Windows Autopatch.
Windows 11: con la Stampa Universale anche il processo di stampa in azienda fa un salto di qualità
Quest’anno Microsoft è davvero vulcanica, e la lista di novità introdotta con Ignite 2023 sembra non finire mai. Tra le molte nuove funzioni in arrivo, eccone alcune tra le più interessanti
Universal Print guadagna il supporto Mac OS (anteprima pubblica); sarà quindi possibile e semplice stampare anche da dispositivi Mac OS utilizzando la finestra di dialogo di stampa nativa, senza dover installare alcun software o driver aggiuntivo.
Si evolve inoltre la funzione di stampa pull, ora più facile e comoda per gli utenti in ambienti aziendali, dalla PMI all’Enterprise. Gli utenti possono stampare da qualsiasi dispositivo o app, avvicinarsi a qualsiasi stampante aziendale e rilasciare in modo sicuro il proprio lavoro di stampa, senza dover scegliere prima la stampante. Gli utenti possono anche utilizzare il proprio dispositivo mobile o un codice PIN per autenticarsi presso la stampante.
Grazie all’integrazione con i dispositivi mobile, è possibile “prenotare” la stampa per poterla poi ritirare solo quando si è fisicamente vicini alla stampante. Si evita così che documenti riservati restino esposti sulla stampante. Si gestisce tutto molto facilmente tramite l’app Microsoft 365.
Sempre tramite l’app mobile, gli amministratori potranno anche delegare altri utenti alla gestione di stampanti singole o gruppi. Una soluzione eccellente per aziende con diverse filiali gestite centralmente.
Nonostante i miglioramenti siano praticamente costante, i problemi di stampa ogni tanto ci sono ancora. Sul portale Universal Print sono state aggiunte nuove colonne che forniscono ulteriori informazioni su come il lavoro di stampa attraversa le diverse fasi. Microsoft è poi sul procinto di pubblicare una nuova guida per supportare gli amministratori nella risoluzione dei problemi più comuni, senza doversi rivolgere all’assistenza.
Windows 11 su processori ARM
Sono ormai molti anni che Microsoft lavora per far funzionare Windows anche su portatili dotati di processori ARM - tipicamente di Qualcomm. Ad oggi, Windows on ARM permette l’esecuzione di molte applicazioni x86 e x64 non modificate, nonché la gestione di molte funzioni avanzate.
Allo stato attuale, un portatile ARM con Windows 11 si può integrare alla perfezione in un sistema IT amministrato, diventando così un volano di produttività grazie all'autore superiore e alla connettività migliorata.
In particolare, Microsoft ha aggiunto il supporto per Microsoft Endpoint Data Loss Prevention (DLP). È ora possibile estendere i criteri e le azioni di Microsoft Endpoint DLP agli endpoint che eseguono Windows su Arm, consentendo di rilevare e proteggere i dati sensibili nei file come parte del vostro ecosistema digitale.
Vengono inoltre introdotti controlli di policy sugli endpoint Windows basati su hardware Arm per gli scenari: ad esempio quando un addetto alle informazioni accede a file sensibili e tenta un'azione di uscita come la copia su USB o la copia su Appunti, Blocco note, ecc. Come parte della definizione dei criteri DLP, è possibile sfruttare le condizioni e le azioni attuali già disponibili per l'uso; non sono necessarie ulteriori impostazioni.
Per ottenere questo livello di sicurezza, sarà sufficiente assicurarsi che il dispositivo Windows on ARM sia correttamente configurato all’interno del sistema aziendale.
Nel frattempo Microsoft continua a portare avanti il lavoro per lo sviluppo di applicazioni ottimizzate per Arm. La lista ormai è abbastanza corposa e include, tra gli altri, app come Microsoft Purview Data Loss Prevention, Dropbox, Broadcom, Xerox e molte altre ancora.
Test Base for Microsoft 365, lo strumento per testare problemi di compatibilità
Si chiama Test Base for Microsoft 365 ed è progettato proprio per prepararsi a usare Windows 11, andando a risolvere in anticipo tutte le possibili criticità.
Test Base per Microsoft 365 è disponibile per tutte le organizzazioni, ma offre vantaggi speciali per chi ha un piano Windows o Microsoft 365 Enterprise. A partire dal 15 novembre 2023, i clienti Windows Enterprise E3/E5 e Microsoft 365 E3/E5 potranno ottenere 500 ore di utilizzo di Test Base senza scadenza nell'ambito del loro contratto di locazione.
Questo significa poter usare Test Base per convalidare le applicazioni business-critical con Windows 11 e accelerare così la distribuzione senza preoccuparsi dei costi.